Nella giornata di ieri, dopo il rinvio a causa delle avverse condizioni climatiche, per la giornata di oggi è andato a buon fine il nuovo tentativo di lancio della sonda europea Juice. Il decollo è avvenuto alle ore 14.14, ore italiane.
Il lancio del razzo vettore Ariane 5 è partito dallo spazioporto di Kourou, nella Guyana francese. Il decollo nella giornata di ieri non è andato a buon fine a causa dei fulmini e della massa nuvolosa che si è abbattuta nella zona circostante.
Nuovo tentativo di lancio della sonda Juice
E’ decollato alle ore 14.14, ore italiane la sonda europea Juice. Nella giornata di ieri il decollo non è andato a buon fine a causa delle avverse condizioni climatiche; infatti, nella zona dello spazioporto di Kourou, nella Guyana francese si era abbattuta una massa nuvolosa, evitando cosi le operazioni di lancio per motivi di sicurezza.
LIFTOFF of @ariane5 #VA260 with @ESA_JUICE on 14 April 2023: #DestinationJupiter! pic.twitter.com/cV6YDjJXZD
— ESA (@esa) April 14, 2023
“non potevamo assolutamente procedere con il lancio a causa di questo rischio di fulmini”.
Queste le parole rilasciate dal presidente di Arianespace, Stèphane Israel, dopo aver deciso di sospendere il decollo del razzo vettore Ariane 5.
Le dichiarazioni di Stèphane Israel
Il presidente di Arianespace, Stèphane Israel, nella giornata di ieri è stato intervistato dopo il decollo non andato a buon fine della sonda Juice a causa delle condizioni meteo poco favorevoli. Israel, ha spiegato che per procedere al lancio è buona norma verificare tre parametri: la preparazione del lanciatore, il funzionamento della sonda e le condizioni meteorologiche.
“dovremo continuare a monitorare il rischio di fulmini fino all’ultimo momento”.
Queste le dichiarazioni del presidente di Arianespace il quale ha spiegato che la finestra di lancio della sonda Juice è precisa al secondo, a causa della particolare orbita che dovrà raggiungere.
La sonda è in partenza per esplorare il pianeta Giove, con l’obiettivo principale di ricercare ambienti abitabili per forme di vita extraterrestri. Secondo una prima stima dettata dai ricercatori, non raggiungerà la meta finale fino al 2031, a più di 620 milioni di chilometri dalla Terra.
Il lancio non andato a buon fine
Nella giornata di ieri, giovedì 13 aprile, le squadre del Centro Spaziale della Guyana, avevano interrotto il lancio della sonda Juice, programmata per il viaggio verso Giove. Il blocco della partenza è stato dato pochi minuti prima dal countdown finale.
A distanza di 24 ore dopo, per la giornata odierna è programmato un nuovo lancio, nella speranza che le condizioni meteo siano favorevoli rispetto la giornata di ieri.