L’allarme è stato lanciato direttamente da uno degli uomini della scorta del governatore della Regione Sicilia, Schifani. Un pacco sospetto è stato trovato sotto l’abitazione del politico siciliano.
Il governatore stava tornando dai funerali di Berlusconi, la scorsa settimana, quando il pacco è stato trovato. Cerchiamo di capire cosa è successo.
Pacco sospetto sotto casa di Schifani
Una notizia che è arrivata alle cronache solo poche ore fa. Presso l’abitazione del governatore della Regione Sicilia, Renato Schifani, è stato ritrovato un pacco sospetto che ha, immediatamente, allarmato gli uomini della sua scorta.
Schifani stava tornando dai funerali di Silvio Berlusconi che si sono tenuti la scorsa settimana, quando uno dei suoi agenti di scorta ha trovato il pacchetto. Stando a quanto descrive l’Adnkronos, sul posto sono intervenuti gli uomini della polizia scientifica che, notando il pacco identificato come sospetto, l’hanno fatto saltare in aria. Il pacchetto stesso era ben sigillato con lo scotch.
Al suo interno c’erano delle bottiglie di plastica ben schiacciate a dare la forma al pacchetto stesso. Il tutto poi, chiuso, sigillato ed imballato con lo scotch stesso. Stando a chi lo ha visionato, la forma, le dimensioni ed il modo con il quale era impacchettato, era “tutto per farlo sembrare un vero e proprio pacco bomba” – hanno descritto.
Le forze dell’ordine sono al lavoro per accertare se si tratti di un avvertimento al Presidente della Regione o di un semplice atto dimostrativo. Dal canto suo, invece, lo stesso Schifani, al momento, non commenta l’accaduto. Il governatore era, infatti, di ritorno dai funerali di Berlusconi quando alcuni uomini della sua scorta hanno notato il pacco sospetto posizionato, proprio, sotto la sua abitazione.
Fatto brillare: all’interno decine di bottiglie di plastica
Immediate sono state le misure di sicurezza perché, stando alle testimonianze di chi lo ha visto, il pacchetto, per come era chiuso e sigillato, dava proprio l’impressione di essere un vero pacco bomba. Sul posto sono intervenuti gli uomini della Polizia Scientifica che, notando il pacco sospetto, lo hanno immediatamente fatto brillare.
Al suo interno, come dicevamo, erano ben disposte ed impacchettate, decine di bottiglie di plastica, ben schiacciate, proprio a dimensionare e a farle diventare involucro per un pacco bomba che, poi, tale non si è rivelato, ma era solo stato sospettato.
Nessun pericolo per il Governatore Schifani che, al momento, ha deciso di non rilasciare alcuna dichiarazione in merito. Sono in corso, però, le indagini per accertare se si sia trattata di un’azione dimostrativa o di un avvertimento dato e diretto proprio allo stesso Schifani. Ma, anche in questo caso, al momento, dalle forze dell’ordine che stanno indagando, non vi sono ulteriori aggiornamenti.