Il Ministero della Salute ritira dai supermercati un determinato prodotto in vendita. Ecco di quale si tratta.
Tutti quanti noi quando entriamo in possesso di una cucina vogliamo renderla il più vivibile possibile pertanto cerchiamo di arredarla con prodotti e accessori utili per il pranzo e la cena che ci rendano la vita più confortabile.
Per questo ci rechiamo nei negozi in cerca di posate, bicchieri, piatti e tutto quello che serve per cucinare e per posizionare i pasti anche cercando di prendere dei prodotti di maggiore qualità in eventualità di ospiti.
Ministero della salute: ecco il nuovo richiamo
Molte volte però, ci facciamo abbagliare dalle decorazioni e non stiamo ben attenti alla qualità dei prodotti e ci ritroviamo a dover cambiare i nostri attrezzi da cucina dopo pochi utilizzi.
Anche se ci sono in giro moltissimi negozi che danno la possibilità di acquistare prodotti di buona qualità a prezzi modici, spesso incorriamo in altri problemi che riguardano la provenienza dei materiali e la possibilità che siano stati prodotti con materiali non adatti alla consumazione dei cibi e pertanto dannosi alla salute.
Ma questo può accadere anche per gli alimenti stessi. Spesso accade che determinati lotti di cibo vengano ritirati dal commercio e segnalati per la presenza al loro interno di sostanze che possono causare problemi nella salute dell’uomo.
Queste sostante vengono immesse nei prodotti a causa di errori da parte della produzione e della confezioni di esse e pertanto a regolarizzare la loro commercializzazione e a controllare la loro qualità ci sono degli addetti e lo stesso Ministero della Salute.
Questo Ministero emana anche i richiami dei prodotti che sono stati considerati pericolosi, affinché il consumatore possa evitare di usarli ed eventualmente richiedere il rimborso da dove si è effettuato l’acquisto se questo corrisponde ai lotti ritirati dal commercio.
In queste settimane sono tanti i comunicati pubblicati sul sito del Ministero della Salute a riguardo di prodotti pericolosi per l’uomo tra cui alcuni lotti di Fast-Slow, la soluzione orale dell’integratore della Quetidia.
Questo prodotto poteva contenere la presenza di un’effervescenza non buona per l’organismo in alcuni lotti di alcuni flaconi che poteva portare alla fuoriuscita del liquido in essi contenuto.
Lo scorso 22 settembre invece, è toccato a dei lotti del gelato Häagen-Dazs avere un richiamo con immediato ritiro dal commercio di determinati lotti per via della presenza di cloroetanolo in essi che porta dei danni importanti sull’organismo umano.
I bicchieri pericolosi
Il 24 settembre, dopo pochi giorni, il Ministero della Salute ha emesso un nuovo richiamo questa volta per quanto riguarda la linea di alcuni bicchieri da tavola con il marchio T-TABLE TOP.
Questo richiamo è stato effettuato per via del rischio di migrazione di alcune sostanze che possono entrare in contatto con gli alimenti e quindi portare un rischio per l’uomo qualora ingerita.
Una di queste sostanze migranti è la formaldeide che in questi bicchieri supera i limiti previsti dalla legge qualora sia definita non rischiosa per l’uomo ma in questo caso sono risultati non conformi al regolamento.
La formaldeide non è altro che una molecola che di solito viene utilizzata in ambito sanitario. Più comunemente chiamata formalina è utile per sconfiggere batteri e viene usato come additivo alimentare per la conservazione degli alimenti, nei limiti previsti per la tolleranza nell’organismo umano.
A causa della sua elevata tossicità qualora si entri in contatto può causare irritazione agli occhi, alla gola e al naso diventando cancerogena se inalata a lunga esposizione e causare inoltre affaticamento e problemi relativi alla cute.
In particolare il Lotto di produzione ritirato dal commercio è il LOT. NR. T-T602 e chiunque abbia effettuato l’acquisto di questo tipo di bicchieri e se lo ritrova in casa è invitato a restituirlo e a chiedere un rimborso al punto vendita.
Inoltre, specie in questo periodo, si consiglia di visitare frequentemente il sito del Ministero della Salute proprio per controllare se i prodotti acquistati non siano stati ritirati dal mercato in modo da non ritrovarsi ad aver ingerito sostanze che potrebbero portare un rischio importante nel nostro organismo.
Tutti i prodotti considerati “pericolosi” saranno prontamente richiamati con un comunicato sul sito del Ministero della Salute con un link che riporta al documento ufficiale.