[didascalia fornitore=”altro”]Foto Pixabay[/didascalia]
Drammatico epilogo per un’anziana di 80 anni di Eboli: è stata stroncata dal tetano, 45 giorni dopo essersi tagliata una gamba con una cassetta della frutta. Inizialmente era sembrata una normale escoriazione, poi però la situazione clinica è peggiorata a tal punto da condurre la donna al decesso.
L’80enne era tornata a casa e si era subito medicata la gamba, quindi l’aveva fasciata. La ferita sembrava migliorare di giorno in giorno, nulla lasciava presagire che in realtà all’interno del suo organismo si stesse sviluppando una grave infezione. Soltanto dopo 15 giorni qualcosa è drammaticamente cambiato: la pensionata faticava a deglutire e avvertiva strane contrazioni al viso, sintomi che fino a quel momento non aveva mai avuto.
[npleggi id=”https://www.nanopress.it/mondo/2018/09/04/contrae-un-batterio-mangiacarne-dopo-un-intervento-ottiene-un-risarcimento-record-ma-la-sua-vita-e-distrutta/221334/” testo=”Contrae un batterio mangiacarne dopo un intervento: ottiene un risarcimento record, ma la sua vita è distrutta”]
Immediata la corsa al pronto soccorso dove l’anziana è stata sottoposta a diversi accertamenti clinici. La contrazione mascellare ha immediatamente rapito l’attenzione dei medici, è stato quel sintomo la chiave per la risoluzione del caso: si trattava di infezione da tetano. I sanitari dell’ospedale S.Maria Addolorata hanno iniziato una lotta contro il tempo alla ricerca di un siero antitetanico tra le varie strutture sanitarie della zona. L’80enne ha quindi iniziato la terapia, purtroppo però, dopo un mese di ricovero in rianimazione, è deceduta.