Incredibile scoperta in Italia: trovata a una specie sconosciuta alla scienza. Stiamo parlando di un animale incredibile.
Quando in Italia avvengono delle scoperte così incredibili è senza dubbio un evento memorabile. Poco fa, è stata trovata una nuova specie che nessuno aveva mai visto prima d’ora, in nessuna parte del mondo. Non ci crederete mai, ma si tratta proprio di questa specie di animale. Una scoperta del tutto italiana che vi lascerà a bocca aperta.
Scoperta in Italia che ha stupito gli scienziati
L’eccezionale scoperta in Italia è avvenuta proprio nella serra del MUSE di Trento, dove al suo interno ci sono diversi animali, come anfibi, insetti, pesci e uccelli.
Un evento veramente memorabile e storico che è stato possibile grazie ai ricercatori dell’Università di Siena e del Museo di Storia Naturale dell’Accademia dei Fisiocritici.
Sono riusciti a trovare, analizzare e infine ad identificare un minuscolo animale con delle caratteristiche a dir poco particolari. Si tratta di una specie che nessuno ha mai visto prima. Una scoperta super interessante, ma di quale animale si tratta? Stiamo parlando di un mollusco terrestre che non è stato rilevato nel mondo fino ad oggi: scopriamo di più.
Di quale animale si tratta? Rimarrete a bocca aperta
Questo mollusco terrestre è una lumaca mai identificata prima d’ora. Ha una lunghezza di due centimetri e appartiene alla famiglia di Rathouisiidae che si trova principalmente in Asia e in alcune parti dell’Australia. In Italia ci sono tantissimi tipi di lumache, ma questa specie è veramente particolare.
Il minuscolo invertebrato non è conosciuto alla scienza, infatti, dopo tutte le analisi, è stato chiamato con il nome di Barkeriella museensis, in onore del noto malacologo neozelandese Gary Barker e del MUSE di Trento. Non siamo a conoscenza di molte informazioni su questa lumaca sconosciuta, dato che i primi studi sono stati svolti recentemente, proprio per questo, non sappiamo nemmeno quali siano le sue origini.
Si ipotizza solamente, che sia stata trasportata per puro caso, attraverso la terra o le piante che sono presenti nella serra di Trento. Un dettaglio, che non è affatto passato inosservato, è proprio nel suo apparato riproduttivo.
In particolare, in tutti i tipi di molluschi terresti, ci sono solamente due condotti che servono per lo scambio dei gameti. Ma in questa nuova specie appena scoperta nel piccolo angolo di foresta africana, sono stati trovati tre condotti.
Proprio per questo, è un mollusco unico nel suo genere. Ovviamente gli studi non si fermano qui e prossimamente ci saranno degli aggiornamenti su questo misterioso invertebrato.