Domani, 25 ottobre, potremmo assistere ad un evento astronomico considerato il più spettacolare di sempre. L’evento di cui stiamo parlando è un’eclissi solare.
In cosa consiste l’eclissi solare?
La Luna si posizionerà esattamente tra la Terra e il Sole, in questo modo potremmo assistere a quello che oggi è uno degli eventi astronomici più belli in assoluto: l’Eclissi solare.
Il 25 ottobre l’eclissi sarà visibile anche nel nostro paese ma non totale, parziale.
Ciò vuol dire che non vedremo la notte calare improvvisamente, ma ci sarà comunque un importante diminuzione di luminosità.
Come osservare l’Eclissi solare
Ovviamente l’eclissi non è visibile ad occhio nudo, ma si può percepire l’inizio dell’evento senza guardare il Sole direttamente.
Per questo vi consigliamo alcune accortezze:
si potrebbe prendere un edificio come punto di riferimento e fissarlo a momenti alterni però regolari da quando inizia l’eclissi, in modo da notare eventuali cambiamenti per quanto riguarda la sua illuminazione.
Volendo, se non vi è possibile godere dell’evento da una posizione per voi favorevole, è possibile collegarsi ad un sito Web che è quello del Virtual Telescope.
Che vi darà la possibilità di seguire l’eclissi in streaming, ovviamente in tempo reale, con annesso il commento da parte di Gianluca Masi, un astrofisico.
La percentuale del disco solare coperto sarà differente a seconda del punto in cui si ammira l’eclissi.
La copertura massima possibile da vedere, che è del 30%, la vedranno coloro che assisteranno alla scena da Belluno.
Mentre la percentuale minima, che è del 22%, si vedrà dalla città di Palermo.
L’eclissi solare del 25 ottobre avrà luogo dalle 11:15 circa fino alle 13.20 circa: due ore di spettacolo astronomico.
Guardare a occhio nudo il Sole non è possibile o comunque non è consigliabile, in quanto potrebbe provocare gravissimi danni alla vista, addirittura permanenti.
Ciò vuol dire che non è possibile utilizzare vetri offuscati, fotografie vecchie, o banalmente degli occhiali da sole.
Ma se si vuole ammirare l’Eclissi bisognerà acquistare degli appositi filtri o degli occhiali creati appositamente per l’evento, che si trovano tranquillamente online anche a prezzi accessibili.
Oppure, se non sia la possibilità o se non si vuole acquistare tali dispositivi, ci si può avvalere degli occhiali solitamente usati dai saldatori.
E’ possibile immortalare l’evento, ecco come
Anche per gli appassionati di fotografia ci sono degli accorgimenti: per fotografare o filmare l’evento bisogna prendere delle precauzioni.
I filtri appositi di cui parlavamo prima vanno applicati anche su eventuali telescopi oppure binocoli, anch’essi disponibili sul Web oppure nei negozi specifici.
Anche per le macchine fotografiche sono in commercio degli specifici filtri, questi sono abbastanza costosi, ma è una spesa che agli appassionati consigliamo di fare, in quanto è uno strumento che potrebbe tornare utile anche in altre situazioni.
Come per esempio per fotografare le macchie solari.
Inoltre, molti esperti del settore fotografico, spiegano che per fotografare un evento del genere sarebbe meglio regolare la messa a fuoco manualmente così come l’esposizione.
Questo perché l’eccessiva quantità di luce del Sole potrebbe ingannare quelli che sono i sensori all’interno della macchina fotografica.
Che tipo di Eclissi sarà
Quella che vedremo domani, 25 ottobre, sarà un Eclissi facente parte di quella che è chiamata famiglia Saros.
Che è una serie di Eclissi che fra di loro sono separate da un preciso intervallo: 6.585 giorni, pari a 18 anni, 10 giorni e 8 ore.