Ecografia addominale: quali le indicazioni e la preparazione? Questo esame, che indaga lo stato di salute degli organi addominali attraverso gli ultrasuoni, è indicato soprattutto quando ci sono dei sospetti segnalati dalle alterazioni degli indici delle analisi del sangue, che possono essere ricondotte alla funzionalità di qualche organo in particolare. Ci sono dei casi in cui l’ecografia addominale deve essere eseguita d’urgenza, come quando c’è un dolore acuto sia all’addome che alla schiena, in caso di traumi, di rilevante presenza di sangue nelle urine o di febbre legata alle infezioni alle vie urinarie. Per prepararsi, è bene curare l’alimentazione e bere un litro d’acqua nell’ora che precede l’esame.
Le indicazioni
L’ecografia addominale viene indicata soprattutto quando dei sintomi sospetti fanno pensare ad una patologia che abbia a che fare con gli organi, che è possibile vedere attraverso questo esame: il fegato, la colecisti, il pancreas, la milza, i reni, la vescica, la prostata e l’utero. Deve essere eseguita con particolare urgenza, se si prova un dolore forte all’addome o alla schiena e se questo è accompagnato da una massa addominale pulsante e dall’ipotensione, un quadro sintomatologico tipico dell’aneurisma dell’aorta addominale, in caso di traumi addominali seguiti ad eventuali incidenti, nella presenza di ostruzione del flusso biliare, se si sospetta un tumore o la presenza di cistite o se si soffre di rilevante presenza di sangue nelle urine o di febbre urosettica, legata alla presenza di infezioni alle vie urinarie. Molte malattie sono legate allo svolgimento dell’ecografia addominale: coliche renali, epatomegalia, epatite, calcoli renali o alla colecisti, pancreatite, monitoraggio dello stato di salute di un organo dopo il trapianto.
La preparazione
Molto importante è la cura dell’alimentazione, per prepararsi ad un’ecografia addominale. Si dovrebbero evitare, nel corso di 2 o 3 giorni precedenti all’esame, tutti quei cibi ricchi di fibre e di scorie, che possono creare problemi di meteorismo e flatulenza. E’ meglio, quindi, non consumare legumi, latte, latticini, verdure, uva, formaggi, prodotti integrali. Sono da evitare le bevande gassate, il consumo di alcolici e, inoltre, bisogna limitare l’assunzione di tè e caffè.
E’ consigliato anche prendere un lassativo la sera precedente l’esame. Se ci si deve sottoporre ad un’ecografia addominale completa, nell’ora precedente l’esame al paziente può essere richiesto di bere un litro d’acqua, trattenendo le urine. E’ importante che sia acqua naturale e non gassata. Il giorno dell’esame si deve essere a digiuno da almeno otto ore.