Effetto Draghi: bene su Piazza Affari, Btp/Bund a 106

L’arrivo di Mario Draghi, convocato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella in seguito alle novità politiche di ieri sera, martedì 2 febbraio, ha fatto volare la borsa italiana.

L’effetto sui bancari, scende anche lo spred

L’effetto dell’ex presidente della Bce ha portato a pochi minuti dall’avvio, il Ftse Mib a segnare un rialzo del 2,15%, portando a quota 22.521,72 punti.

Questo “effetto Draghi” si sente anche sui bancari: Unicreti sale del 7,1%, Banco Bpm del 6,17%, Intesa del 6,89& e Bpr di oltre il 9%. Forti gli acquisti anche su: Atlantia (+7,42%), Enel e Eni (+2,04%) e Tim (+3,91%).

In discesa lo spread del nostro Paese, che in apertura è sceso a 105 punti. Bene anche le principali borse europee. In questo contesto, ad esempio, Parigi guadagna lo 0,85%, arrivando a 5.582 punti. Bene anche Londra, con lo 0,71% a 6.610 punti e Francoforte, che guadagna lo 0,85% a 13.955 punti.

Gli investitori, fiduciosi, guardano sia ai numeri della pandemia sia alla scelta dei democratici americani di andare avanti, in solitaria, sul maxipiano di sostegno economico.

Inoltre oggi, il differenziale tra Btp italiani e Bund tedeschi, dai 113 punti di ieri, si è assestato a 106 punti.

L’arrivo Mario Draghi sulla stampa estera

Anche la stampa estera dedica ampio spazio all’arrivo di Mario Draghi. “L’Italia si rivolge a Mario Draghi, per la gioia degli europeisti” ha scritto il New York Times.

Mario Draghi salvò l’euro, ma riuscirà a salvare l’Italia dalla confusione politica?” ha scritto il Wall Street Journal.

L’ex presidente della Bce “si presenta al tavolo come uno degli uomini di più alto profilo internazionale in Italia e un accanito difensore dell’Unione” si legge sulle pagine del WSJ.

Supermario e il suo ruolo cruciale nel salvare la moneta unica europea” ha scritto ancora Euronews. “Il suo nome veniva spesso richiamato come ‘la più importante riserva della Repubblica italiana’”. Ma anche come “il potenziale salvatore della patria” come ha scritto il più autorevole quotidiano finanziario francese, Les Echos.

Mario Draghi incontrerà oggi, mercoledì 3 febbraio, alle 12, il Capo di Stato Sergio Mattarella.

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