A partire dalla classe energetica fino a come vengono posizionati i cibi al suo interno, molti sono i trucchi per evitare che il frigorifero possa apportare un eccessivo consumo nella bolletta dell’energia elettrica.
Ecco quindi una lista di consigli da seguire se si vuole fare in modo che questo elettrodomestico apporti un consumo minore di energia.
Come risparmiare sul consumo del frigorifero
Attualmente ci troviamo in un momento storico in cui è molto importante prestare attenzione ad ogni minimo elettrodomestico acceso.
Basta infatti seguire alcuni piccoli accorgimenti così che ci si possa trovare di fronte a bollette di energia elettrica molto più basse. Non è possibile del tutto azzerare tutti i consumi degli elettrodomestici.
Infatti, basti pensare che esiste un accessorio in particolare che resta acceso 24 ore su 24. Ovviamente stiamo parlando del frigorifero, un oggetto di cui ormai nessuno può fare a meno.
In base a quanto ha segnalato Acea Energia, questo elettrodomestico ha un grandissimo impatto sulla bolletta della luce al punto che è possibile affermare che il suo consumo incide sul 20% della spesa totale.
E quindi, in che modo risparmiare senza rinunciare ad utilizzare questo elettrodomestico?
Una cosa molto importante da sapere è che ciò che incide sul consumo degli elettrodomestici è anche la sua classe di appartenenza.
Infatti non tutti sono a conoscenza del fatto che l’efficienza energetica che si trasforma in consumo dipende assolutamente da una classe che parte dalla G fino ad arrivare a quella più efficiente, la A.
Un frigorifero appartenente alla classe A ha un consumo molto più basso rispetto ad un elettrodomestico di classe F.
Il risparmio dipende poi anche dal fatto che il dispositivo acquistato sia più o meno moderno. Non di poco conto sono anche le dimensioni e la posizione dell’elettrodomestico.
Infatti, più il modello è piccolo e meno energia consuma. Inoltre, nel caso in cui il frigo viene installato accanto a fonti di calore o in zone della casa poco ventilate, rischia di surriscaldarsi molto spesso provocando così un maggiore consumo di energia elettrica.
Quanto è importante il consumo in watt
Non mancano poi altri parametri molto importanti da valutare tra cui la potenza, ossia il consumo in watt, che tutti noi possiamo leggere sull’etichetta delle elettrodomestico insieme alla stabilità della temperatura.
Si tratta di caratteristiche che permettono al frigorifero di fare in modo che la temperatura interna resti costante anche nel momento in cui l’elettrodomestico è soggetto a variazioni climatiche.
Ed è per questo motivo che questo dispositivo consuma molto di più in estate proprio perché la differenza termica tra l’interno del frigo e l’esterno è molto più alta.
Un altro fattore che incide sul consumo è la grandezza del congelatore insieme alla capacità che questa di raffreddarsi. Facendo riferimento al fatto che un frigo di classe A in media consuma tra i 344 kW e i 188 kW, è molto importante cercare di risparmiare partendo proprio dalla scelta di questo elettrodomestico.
Infatti, in base a quanto affermano gli esperti, è sempre meglio scegliere un elettrodomestico di ultima generazione, che abbia un’alta efficienza a livello energetico.
Si tratta di dispositivi che comprendono numerose funzioni tra cui la possibilità di programmare a distanza e controllare il corretto funzionamento degli elettrodomestici anche da remoto.
Quanto è importante la manutenzione
Un altro consiglio molto importante da non prendere sotto gamba è quello di procedere ad una corretta manutenzione dell’elettrodomestico.
Infatti, nel momento in cui il frigo inizia ad essere abbastanza rumoroso, potrebbe essere una buona idea quella di intervenire e riparare un probabile difetto.
Un’altra cosa da non sottovalutare è lo stato delle guarnizioni in quanto, nel caso in cui queste sono troppo usurate, potrebbe capitare che l’aria fresca fuoriesca dall’elettrodomestico.
Un altro consiglio da prendere dalla lettera quello di sbrinare molto spesso il frigorifero. Si tratta di un qualcosa che potrebbe essere davvero molto utile per fare in modo che l’elettrodomestico funzioni nel modo giusto.
Infatti, quando ci troviamo di fronte ad una grande quantità di ghiaccio, sappiamo che questo va a provocare un vero e proprio stato isolante.
In casi del genere il frigo quindi dovrà lavorare molto di più per fare in modo che le temperature restino basse. Negli ultimi modelli la funzione di sbrinamento è un qualcosa che avviene in automatico.
Altri consigli per evitare che il frigorifero consumi troppa energia
Avere in casa un frigorifero è un qualcosa di molto comodo. Ma come utilizzarlo nel modo giusto?
Per fare in modo che questo non sprechi troppe energia elettrica, un consiglio da seguire è quello di inserire al suo interno di cibi freddi.
Infatti, nel momento in cui si va a posizionare nell’elettrodomestico un alimento caldo, il suo interno andrà a riscaldarsi provocando così dei consumi di energia elettrica più alti.
Un’altra cosa molto importante da sapere è che questo dispositivo deve restare almeno a 5 cm di distanza dalla parete così che il compressore non vada sotto sforzo e che l’aria calda creata dal frigorifero possa andare in circolo liberamente.
L’importanza della temperatura
Secondo gli esperti è molto importante anche impostare la temperatura del frigo seguendo un criterio abbastanza preciso. In base a quanto si afferma, sappiamo che la temperatura perfetta è di 5° per il frigorifero mentre, per il freezer, è di -18°.
Le temperature più sono basse e più possono contribuire ad una spesa eccessiva di corrente elettrica.
Un’altra cosa molto importante è quello di non aprire spesso la porta del frigorifero in quanto, questa azione potrebbe provocare un innalzamento della temperatura interna.
Un altro consiglio è quello di non mettere mai il cibo a stretto contatto con le pareti del frigo, in modo tale che l’aria interna possa circolare nel modo giusto.
Non tutti sono a conoscenza del fatto che i piani inferiori sono quelli più freddi, il posto perfetto per conservare quei cibi che possono deperire molto più in fretta.
Ordinare nel modo giusto gli alimenti potrebbe sicuramente dare la possibilità di trovare molto più in fretta ciò che si sta cercando e quindi lasciare il frigo aperto molto di meno.
Mai riempire il frigo eccessivamente
Avere il frigo non troppo pieno potrebbe essere una buona idea. Infatti, nel momento non vi è al suo interno una quantità eccessiva di alimenti, l’elettrodomestico è in grado di fare in modo che l’aria possa circolare e quindi provocare un consumo minore di energia.
Inoltre, anche un frigo troppo vuoto potrebbe provocare un consumo eccessivo in quanto molto spesso la temperatura tende a rialzarsi.
L’ultimo consiglio è quello di scegliere gli scongelare i cibi all’interno del frigo così che il lavoro del congelatore stesso non sia troppo diminuendo così anche il consumo energetico.