I politici italiani, a 23 giorni dalle elezioni, decidono di puntare sui giovani elettori, sbarcando tutti sulla piattaforma social più gettonata: Tik Tok. Tantissime polemiche e critiche in queste ore, parte il dibattito tra tutti i leader politici sulla piattaforma.
Le elezioni governative del 25 settembre stanno per arrivare, i leader politici d’Italia sono in fermento con le loro campagne elettorali e, in queste ultime ore, hanno deciso di utilizzare un nuovo mezzo per fare propaganda.
Parliamo di Tik Tok, la piattaforma social più in voga tra i giovani under 30 che in questi giorni è stata letteralmente invasa da numerosi politici. Da Matteo Renzi a Silvio Berlusconi, i politici sono a caccia di voti e cercano di avvicinare i più giovani alla politica. Ecco come.
I leader politici le stanno provando tutte per raccogliere voti per le elezioni imminenti del 25 settembre, tanto è vero che in questi giorni molti di loro sono sbarcati sul social giovane per eccellenza: Tik Tok.
La piattaforma social, utilizzata dai ragazzi under 30 per condividere esperienze di ogni genere, ora è stata “invasa” dai leader politici in vista delle elezioni.
In particolare, in questi due giorni, hanno sorpreso molto i video pubblicati da Silvio Berlusconi e Matteo Renzi, gli ultimi sbarcati sulla piattaforma.
Il video di benvenuto di Silvio Berlusconi, in particolare, sta facendo parlare tantissimo: tra barzellette di dubbio gusto, prese in giro a sé stesso e battute simpatiche, il leader di Forza Italia sta dividendo gli utenti, tra chi lo definisce “cringe” (ovvero inquietante) e chi invece lo trova ironico e simpatico.
Insieme a lui, arriva anche Matteo Renzi, che gioca sui suoi meme più famosi, come “First Reaction: Shock” e annuncia a giovani di voler parlare di politica e di argomenti seri.
Tra gli altri politici che utilizzano il social, anche il governatore Giovanni Toti, Calenda che già da un po’ utilizza la piattaforma e i “veterani” Matteo Salvini e Giorgia Meloni, che si vantano di utilizzare Tik Tok già da tre anni.
In ultimo anche il PD ha deciso di utilizzare la piattaforma per avvicinare i giovani alla politica. Ma questa strategia politica servirà davvero?
Ma davvero una piattaforma social come Tik Tok potrebbe aiutare i politici ad avvicinarsi ai giovani?
Con strategia diverse, modi di comunicare ancora più differenti, i politici italiani hanno deciso di puntare anche sui social network per i più giovani, a costo di accaparrarsi più voti possibile.
I numeri, al momento, sono soddisfacenti, i follower arrivano, i commenti anche, sia negativi che positivi. Non resta che aspettare il 25 settembre, per vedere se davvero la fetta di elettori più giovane del Paese si presenterà in massa alle urne.
La corretta gestione del Sistema Tessera Sanitaria rappresenta un aspetto fondamentale per tutti gli operatori…
Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…
Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…
Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…
La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…
Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…