In occasione della campagna elettorale per le elezioni presidenziali del 2024, Donald Trump ha annunciato oggi di aver preparato un grande discorso politico.
Dopo essersi sfogato sull’indagine aperta a New York sui suoi affari, Donald Trump ha annunciato di avere pronto un grande discorso politico, che farà al Trump Doral di Miami.
Inizierà così la campagna elettorale per le presidenziali del 2024, a cui Donald Trump ha deciso di partecipare. Ecco cosa ha annunciato l’ex Presidente degli Stati Uniti.
Donald Trump annuncia un importante discorso
L’ex presidente Donald Trump ha promesso di ravvivare la campagna elettorale per le presidenziali, che si terranno il prossimo anno 2024.
Lo fa attraverso la piattaforma social Truth Social, annunciando che stanno arrivando grandi cose.
Trump, infatti, ha parlato di un grande discorso politico, accusando i media di spacciare notizie false su di lui, in merito alla sua campagna:
Le elezioni sono ancora lontane. Ma non abbiate paura, molti comizi giganteschi ed altri eventi arriveranno presto. Sarà tutto scatenato ed emozionante.
Donald Trump è anche pronto a tornare su Twitter, proprio in merito alla sua prossima campagna del 2024 e i suoi rappresentanti hanno presentato una petizione al fondatore di Facebook Meta per far ripristinare il suo account sulla piattaforma.
Sulla sua campagna elettorale stanno arrivando diverse critiche, mosse da alcuni strateghi Gop, che la definiscono poco producente, con un’attività praticamente morta.
Al momento, quindi, sono presenti solo queste sue parole, con la promessa di tenere questo grande discorso al Resort Trump Doral, anche se non è stata annunciata nessuna data certa.
Trump parla dei documenti segreti trovati nella sua tenuta
Donald Trump, oltre a questi grandi annunci per le elezioni 2024, torna a parlare anche dei documenti riservati trovati quest’estate, nella sua casa a Mar-A-Lago.
L’ex presidente parla di quei documenti come “un allegro ricordo”, un souvenir che lui conservava.
Con le sue parole sul social Truth Social, Trump ha minimizzato la portata di quei documenti sensibili, su cui le autorità stanno ancora indagando.
Ad agosto vennero trovate ben 42 cartelle che un tempo contenevano documenti riservati del governo, insieme a un’altra dozzina di documenti classificati.
Mercoledì, l’ex presidente ha classificato queste cartelle come ordinarie e “poco costose, con varie parole stampate sopra”, che contenevano documenti già consegnati.
Donald Trump continua a sostenere di non aver fatto nulla di male, accusando il DOJ (Department of Justice) di aver messo appositamente false prove in Florida per accusarlo, criticando ancora una volta i media e i democratici per aver affermato cose false su di lui.
A settembre, il funzionario speciale nominato per aiutare a filtrare i documenti nelle indagini ha chiesto agli avvocati di Trump di dettagliare i documenti che ritengono fossero prove false.
Ma gli avvocati di Trump si sono opposti all’ordine, facendo poi ribaltare la situazione da un giudice. Intanto continuano le indagini sul politico, mentre lui ha annunciato a novembre pubblicamente la sua corsa per le elezioni del 2024.