Nelle grandi città, si voterà ancora, tra due settimane si va al ballottaggio nella Capitale, a Milano, a Napoli e Torino. Le urne si sono chiuse ieri, 5 giugno alle ore 23.00 con un’affluenza del 62,4%. Il Movimento 5 Stelle trionfa nella Capitale e fa tremare il Pd a Torino.
A Roma, il ballottaggio del 19 giugno vedrà sfidarsi il candidato PD Roberto Giachetti e la candidata del Movimento 5 Stelle, Virginia Raggi che esulta per quanto accaduto ieri sera durante lo spoglio elettorale.
Raggi: “Risultato storico, il Movimento 5 Stelle la prima forza politica a Roma” il commento in diretta su Facebook.
E a chi le ricorda che in caso di ballottaggio la candidata Giorgia Meloni ha dichiarato che voterà per lei, risponde: “Noi non siamo mai andati a caccia di voti, noi abbiamo sempre lavorato per far conoscere il nostro progetto e così noi continueremo a fare. Chi crede in questo progetto voterà M5s”.
Dalle elezioni di ieri esce scosso il centrodestra e in particolare Alfio Marchini, candidato di Forza Italia: “E’ evidente che siamo arrivati quarti a queste elezioni e dovremo fare una riflessione rispetto al fatto che forse i nostri elettori non hanno compreso a fondo l’alleanza con i partiti ma dare la colpa ai partiti sarebbe ingeneroso”.
L’elezioni amministrative di Milano si sono concluse invece con un testa a testa tra Beppe Sala candidato Pd e Stefano Parisi del centrodestra, quest’ultimo su Facebook ringrazia chi ha scelto il “cambiamento” e scrive: “La nostra è una proposta politica nuova, sia nelle persone che nel metodo. Porteremo avanti questa logica di cambiamento fino alla prossima meta. Libertà, innovazione, trasparenza, sicurezza: questi i valori che chiedono i cittadini, e per cui lavoreremo”.
Ottimista Giuseppe Sala: “Renzi è un po’ come me, è sempre un po’ insoddisfatto, rimane sempre la volontà di fare meglio” anche se si guardano ai risultati delle amministrative “il Pd al ballottaggio c’è sempre, con tante possibilità di farcela”. Il candidato ha aggiunto: “Renzi l’ho sentito un po’ di ore fa e mi ha sottolineato la sua soddisfazione per il 42% raggiunto e il suo invito è stato quello di non perdere neanche un momento nelle prossime due settimane in vista del ballottaggio del 19 giugno”.
Il Movimento 5 Stelle fa tremare anche il sindaco di Torino Piero Fassino che non si conferma al primo turno e dovrà vedersela al ballottaggio con Chiara Appendino che su Twitter ringrazia i suoi elettori e parla di “risultato straordinario”.
#Amministrative2016 #Torino Un risultato straordinario. Grazie! pic.twitter.com/097UuK8t5P
— Chiara Appendino (@c_appendino) 6 giugno 2016
“Mi rivolgerò a tutti i cittadini torinesi perché, come è noto, il ballottaggio è un voto diverso. C’è un’ampia fetta di elettorato che è libera. Mi rivolgerò sia a tutti quelli che mi hanno già votato per chiedere di riconfermare la loro scelta, sia a tutti gli altri e a quelli del M5S. Un conto è votare per i Cinquestelle al primo turno e un conto è votare quando si deve scegliere sindaco” ha detto il sindaco uscente di Torino e candidato per un secondo mandato, Piero Fassino, ai microfoni di SkyTg24.
Grazie per il vostro sostegno. Siamo pronti per il ballottaggio con un vantaggio dell’11% che ci fa guardare al secondo turno con fiducia.
— Piero Fassino (@pierofassino) 6 giugno 2016
A Napoli la storia si ripete e come nelle precedenti elezioni amministrative ancora una volta sarà ballottaggio tra l’attuale sindaco, Luigi De Magistris e Gianni Lettieri del centrodestra che esulta per il risultato raggiunto: “Poche ore fa un grande fronte si è ribellato al malgoverno di questi 5 anni. L’80 percento dei napoletani tra chi non è andato a votare e chi ha votato diversamente ha detto no a questa amministrazione” .
La candidata del Pd, Valeria Valente è uscita sconfitta dalle elezioni e ha commentato così il risultato: “Sapevamo che era una battaglia difficile, siamo partiti in ritardo. Non cerco Capri espiatori: potevamo fare di più e meglio – aggiunge – avevamo un sindaco uscente che era in campagna elettorale da tempo e lo stesso vale per Lettieri. Dopo quello che è successo alle primarie noi in campagna elettorale ci siano arrivati con sofferenza e in ritardo. Non siamo riusciti a proporre un’alternativa sufficiente forte a de Magistris”.
Il sindaco Luigi De Magistris non si arrende e così commenta in conferenza stampa i risultati elettorali: “Non abbiamo ancora vinto. Vinceremo, ma ognuno deve continuare a lottare fino alle 23 del 19 giugno” e rivolge un appello agli elettori del Movimento 5 Stelle: “Noi manteniamo tante premesse di quel movimento e il loro risultato del 10%, al di sotto delle altre città, dimostra che non siamo lontani dai loro temi. Io parlo al loro elettorato sono contento che ci siano in consiglio comunale. Non voglio alleanze politiche con loro – sottolinea – ma penso che si possa dialogare e lavorare insieme. Io girerò tanto, può essere che incontrerò qualcuno di loro”.