Le primarie di domenica 6 marzo hanno indicato i candidati sindaco del centrosinistra per le prossime elezioni amministrative, molto attese per misurare il termometro politico a due anni dalla scadenza naturale del governo Renzi. Dopo il voto nei gazebo, il premier sembra aver messo a segno un punto netto, con la vittoria dei suoi candidati nelle tre città chiave: Beppe Sala a Milano, Roberto Giachetti a Roma e Valeria Valente a Napoli. Il voto nella Capitale sarà probabilmente quello decisivo, ma tutte le grandi città saranno monitorare a livello nazionale. Tra le città in cui verrà eletto il nuovo sindaco, infatti, le strategiche Roma, Milano, Napoli e Torino. Elezioni amministrative anche in capoluoghi come Bologna, Cagliari e Trieste.
Milano: Beppe Sala è il candidato
Il candidato di Milano è Beppe Sala, manager ed ex commissario di Expo. Forte dell’appoggio di Renzi, ha rispettato i pronostici vincendo le primarie del Pd a Milano. Con il 42% dei voti Sala ha sbaragliato la concorrenza di Francesca Balzani, Pierfrancesco Majorino e Antonio Iannetta.
Roma: vince Roberto Giachetti
Roberto Giachetti vince le Primarie PD a Roma e diventa il candidato sindaco del centrosinistra per le prossime amministrative. Netta la vittoria del candidato più vicino a Matteo Renzi che vola al 64,16%, staccando nettamente Roberto Morassut al 27,52%. L’effetto Marino e gli scandali che hanno travolto il PD romano hanno comunque fatto sentire il loro peso: dei quasi 100mila romani che erano andati a votare alle ultime Primarie del 2013, la metà, circa 50mila, si sono recati ai gazebo.
Napoli: Valeria Valente batte Antonio Bassolino
Una vittoria sul filo di lana per Valeria Valente, l’ex coordinatrice delle donne PD in Campania e ora candidata sindaco a Napoli per il centrosinistra. La Valente batte Antonio Bassolino, ex sindaco ed ex governatore, la cui candidatura aveva suscitato non poche perplessità soprattutto a livello nazionale. Il successo è arrivato con 13.250 preferenze, 12.650 quelle per Bassolino. Da Napoli arriva anche un’altra buona notizia per il PD nazionale e riguarda l’affluenza: 30mila i votanti, ben oltre i 13mila che si erano recati nei gazebo alle ultime Primarie.
Gli altri vincitori delle primarie
Le primarie di Trieste vince il sindaco uscente Roberto Cosolini, che ha quasi doppiato l’altro candidato, il senatore del Partito Democratico Francesco Russo. A Grosseto vince Lorenzo Mascagni, che ha ottenuto 3.576 voti, battendo Paolo Borghi con 2.931, mentre a Benevento Raffaele Del Vecchio batte Cosimo Lepore con 3.489 voti, contro i 1.834 del suo avversario. A Bolzano vittoria di un soffio per Renzo Caramaschi che incassa 762 voti contro i 726 di Sandro Repetto.
I candidati a Torino, Bologna e Cagliari
Niente primarie a Torino, Bologna e Cagliari, dove il Partito Democratico ricandida i sindaci uscenti: Piero Fassino, Virginio Merola e Massimo Zedda.