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Sondaggi ribaltati per le elezioni 2015 in Gran Bretagna che vedono la vittoria dei conservatori di David Cameron, mentre i laburisti, dati in leggero vantaggio, perdono seggi. Trionfo per gli indipendentisti di Scozia dello Scottish National Party, in calo i Libdem e soprattutto l’Ukip. David Cameron trionfa e si prende la maggioranza assoluta anche senza Nick Clegg, per continuare a governare il Paese. Al momento, i dati danno i conservatori del premier a 325 seggi, con i Libdem a 8, in netto calo rispetto alle ultime elezioni quando ne conquistarono 44. Male i laburisti di Ed Miliband che si fermano a 229 seggi, mentre gli indipendentisti scozzesi di Nicola Sturgeon segnano un record, conquistando 56 seggi sui 59 previsti per la Scozia. Solo uno il seggio andato all’Ukip di Nigel Farage che perde anche nella sua circoscrizione. Immediato il primo commento di Cameron: “Questa è stata chiaramente una notte molto positiva per i conservatori. Governerò per tutti“, ha dichiarato.
Il primo ministro ha aggiunto che si recherà alle 13.30, ora italiana, dalla Regina Elisabetta II come gesto di cortesia: essendo stato riconfermato alla guida del paese, non ne avrebbe necessità, ma ha deciso di fare il gesto per ricevere dalle mani del Capo di Stato il secondo mandato. In seguito tornerà al 10 di Downing Street per le prime dichiarazioni ufficiali.
La vera vincitrice, oltre al premier, è però Nicola Stugeon: la leader degli indipendentisti scozzesi dell’Snp porta a casa un risultato storico, conquistando quasi tutti i seggi a disposizione nel Parlamento inglese.
Nella serata di giovedì, i vertici tory hanno iniziato a esprimere tutta la loro soddisfazione per una vittoria che non era per nulla scontata. La vittoria dei conservatori ha avuto un effetto a valanga sugli avversari di Cameron. Dopo cinque anni alla guida, Ed Miliband ha rassegnato le sue dimissioni dai laburisti. “Mi prendo tutta la responsabilità, è tempo che qualcun altro guidi il partito“, ha dichiarato nel confermare l’addio al vertice dei labour. Nella tarda mattina di venerdì sono arrivate anche le dimissioni del leader dei LibDem Nick Clegg e di quelle dell’Ukip Nigel Farage.
One nation, one United Kingdom – that is how I hope to govern if I am fortunate enough to continue as Prime Minister.
— David Cameron (@David_Cameron) 8 Maggio 2015
“Chiaramente è stata una notte molto difficile per i laburisti. Il prossimo governo avrà la grande responsabilità di tenere unito il Paese“, ha scritto su Twitter Miliband.
The next government has a huge responsibility to bring our country together. What unites us is much, much more than what divides us.
— Ed Miliband (@Ed_Miliband) 8 Maggio 2015