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Le elezioni amministrative in Francia, secondo gli exit poll, avrebbero dettato l’affermazione di Nicolas Sarkozy, che si sarebbe collocato sul 31%, in seguito anche alla scelta di allearsi con il centro. Il partito di Sarkozy, l’Ump, si è alleato con Udi a formare una coalizione che ha portato i suoi frutti. Marine Le Pen, tuttavia, si proclama vittoriosa, perché ritiene che il Front National si possa considerare il primo partito di Francia, visto che comunque Sarkozy ha vinto con una coalizione. Confrontando i dati con le elezioni dipartimentali del 2011 e con le europee 2014, effettivamente ci si accorge quanto il partito di Le Pen abbia mantenuto un andamento in crescita.
Una sconfitta importante ha subito invece il Partito Socialista, come ha fatto notare il presidente del partito Movimento Democratico. La situazione politica che si è determinata in Francia dopo le elezioni comunque la dice lunga sul nuovo assetto.
La situazione
Il primo ministro Manuel Valls, dopo la diffusione degli exit poll, aveva detto esplicitamente che l’estrema destra non poteva considerarsi più il primo partito in Francia. Tuttavia i risultati sembrano essere a favore di Marine Le Pen, visto che il Front National non si trova la strada sbarrata. Sarkozy comunque ha voluto precisare che non ci saranno accordi locali o nazionali con il Front National.
Secondo la leader Le Pen, Valls dovrebbe dimettersi. Le Pen ha riservato nei confronti del primo ministro un vero e proprio attacco, affermando che egli ha condotto una campagna elettorale contro i francesi. Molte le regioni in cui il Front National ha ottenuto il miglior risultato nella sua storia, come riecheggia anche la stampa nazionale.
Il Front National aveva puntato ad andare in testa ai risultati. Anche se ha prevalso l’alleanza di Sarkozy con il centro, Marine Le Pen si dice estremamente soddisfatta ed esulta per la conquista dei posti nei consigli di dipartimento. Specialmente da un punto di vista locale, il Front National è andato molto bene, avendo conquistato risultati elevati nell’Aisne, nel Var, nel Nord, nel Vaucluse e nell’He’rault.
Sarkozy ribadisce la sua posizione e il primo ministro Valls si dice propenso a fare di tutto per continuare il suo impegno, in modo che l’estrema destra possa essere bloccata almeno al secondo turno.
