Si ricorda che il voto disgiunto non è consentito, piuttosto qualora venisse segnato il nome di un candidato di una coalizione e successivamente un partito nella stessa scheda di diversa colazione, la scheda verrà considerata nulla. Se invece l’elettore si accorge dell’errore prima di consegnare la scheda, il presidente del seggio può sostituire la scheda con l’errore e permettere all’elettore di votare nuovamente.
Per la Camera dei deputati, sono 147 i collegi uninominali, 49 i collegi plurinominali dove vengono assegnati 245 seggi proporzionali. Per il Senato, sono 74 quelli uninominali e 26 i collegi plurinominali nei quali vengono assegnati i restanti 122 seggi.
Dopo le 23 di domani si procederà allo scrutinio delle schede riguardanti il Senato, dopo aver accertato il numero dei votanti, poi quelle della Camera.