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Le elezioni regionali 2015 hanno già dato i loro risultati, segnando la vittoria del PD che conserva la guida della Puglia, delle Marche, della Toscana e che è riuscito a strappare la Campania al centrodestra. Gli esiti non sono stati negativi nemmeno per quest’ultimo, che è riuscito a prendersi la Liguria e si è confermato nel Veneto. L’Umbria è rimasta al centrosinistra con Catiuscia Marini. In Campania ha vinto il sindaco di Salerno Vincenzo De Luca. Importanti risultati conquistati anche dal Movimento 5 Stelle e dalla Lega Nord.
I grillini sono diventati il primo partito in 3 regioni, mentre il ruolo della Lega Nord è stato determinante in tutte le sfide elettorali. Il risultato della Liguria, con la vittoria di Giovanni Toti, era uno di quelli maggiormente attesi per le sue implicazioni politiche, anche perché il centrosinistra era formato anche da alcuni fuoriusciti del PD che erano sostenuti da Sergio Cofferati e Pippo Civati.
I risultati
Complessivamente l’affluenza è stata attorno al 52% e in totale è stata più bassa rispetto al 2010, quando si era attestata intorno al 61%. L’incubo dell’astensionismo, quindi, non è stato allontanato del tutto, ma già alla vigilia del voto si temeva la possibilità di una mancanza di partecipazione al voto.
In Toscana la riconferma del governatore uscente Enrico Rossi era più che altro scontata. Rossi è riuscito a conquistare il 48% ed è riuscito a distanziare in questo modo di molto il candidato della Lega e Fratelli d’Italia Claudio Borghi, che è rimasto fermo al 20%.
Nelle Marche si è avuta la vittoria del centrosinistra, con Luca Ceriscioli, che ha conquistato il 41%: gli sfidanti Gianni Maggi del Movimento 5 Stelle e Gian Mario Spacca del centrodestra sono rimasti rispettivamente al 21,8% e al 14,23%. In Puglia ha vinto Michele Emiliano con una percentuale molto alta, del 47%, una posizione assolutamente lontana da quella in cui si sono piazzati Antonella Laricchia del Movimento 5 Stelle e Francesco Schittulli del centrodestra, che non sono andati oltre il 18%. Al quarto posto si è posizionata la candidata berlusconiana Adriana Poli Bortone, con il 14%.
In Veneto si è riconfermato il governatore uscente Luca Zaia, della Lega Nord, sostenuto da tutto il centrodestra. Zaia ha ottenuto il 50% dei voti, mentre la candidata del PD Alessandra Moretti è rimasta ferma al 23%; Flavio Tosi ha raggiunto soltanto l’11,79%.
I nuovi presidenti
– Luca Zaia, nuovo governatore del Veneto
– Catiuscia Marini, nuovo governatore dell’Umbria
– Giovanni Toti, nuovo governatore della Liguria
– Vincenzo De Luca, nuovo governatore della Campania
– Luca Ceriscioli, nuovo governatore delle Marche
– Enrico Rossi, nuovo governatore della Toscana
– Michele Emiliano, nuovo governatore della Puglia