In questo articolo approfondiamo tutto quello che c’è da sapere sulle Elezioni Regionali 2018 in Lombardia, le date, i candidati e come si vota. Mentre la campagna elettorale è già iniziata, arrivano aggiornamenti e rettifiche: la notizia recente è che anche Emma Bonino e i Radicali sosterranno il sindaco di Bergamo Giorgio Gori nella corsa al Pirellone per il centrosinistra. Attilio Fontana è il candidato della Lega sostenuto dal centrodestra dopo l’annuncio del ritiro del presidente uscente Roberto Maroni, mentre il Movimento Cinque Stelle appoggia il giovane cooperatore internazionale Dario Violi. Altri candidati alla presidenza della Regione Lombardia sono Giulio Arrighini (Grande Nord), Onorio Rosati (Liberi e Uguali), Massimo Gatti (Sinistra per la Lombardia) e Angela De Rosa (CasaPound). Scopriamone di più.
Elezioni Regionali 2018 in Lombardia: date
Le date di svolgimento delle elezioni politiche 2018 e delle elezioni regionali in Lombardia coincidono, pertanto i cittadini aventi diritto potranno andare nei seggi a esprimere la propria preferenza dalle ore 7 alle ore 23 del giorno domenica 4 marzo 2018. A differenza delle elezioni politiche, per le quali lo spoglio avrà inizio immediatamente dopo la chiusura dei seggi, per le elezioni regionali la conta delle schede inizierà alle ore 14:00 di lunedì 5 marzo.
Come si vota alle Elezioni Regionali in Lombardia
Come si vota alle regionali 2018 in Lombardia? L’elettore può tracciare un segno sul nome del candidato presidente preferito, oppure tracciare un segno su una delle liste che sostengono un candidato, oppure tracciare un segno su un candidato e sulla lista a esso collegata, oppure tracciare un segno su una candidato e su una lista non collegata (voto disgiunto). L’elettore può indicare una preferenza per scegliere il consigliere preferito oppure indicare due preferenze, nel qual caso occorre indicare un uomo e una donna, pena annullamento della scheda.
Per eleggere il nuovo presidente della Regione Lazio si segue un sistema elettorale in parte proporzionale, per cui l’80% dei seggi – ossia 40 – viene assegnato con metodo proporzionale, il restante 20% – ossia 10 seggi – viene ripartito tra le liste che sostengono il governatore eletto.
[npleggi id=”https://www.nanopress.it/politica/2018/02/20/elezioni-2018-come-si-vota-il-4-marzo/200720/” testo=”Elezioni 2018: come si vota il 4 marzo”]
Come trovare il proprio seggio per votare? Basta guardare il numero della circoscrizione presente sulla tessera elettorale, che viene assegnato dal Comune in base al proprio indirizzo di residenza. Sulla tessera elettorale è anche segnato l’indirizzo della sede che ospita la sezione durante le votazioni (in genere sono istituti scolastici). L’elettore potrà quindi verificare queste informazioni sulla tessera elettorale alla voce “iscritto/a nella lista elettorale della sezione numero XXX”, indirizzo YYY. Chi non ha ricevuto la tessera elettorale può richiederla presso il proprio Comune.
[npleggi id=”https://www.nanopress.it/politica/2016/04/13/come-richiedere-la-tessera-elettorale-per-votare/120815/” testo=”Come richiedere la tessera elettorale per votare alle elezioni”]
Candidati alle elezioni Regionali in Lombardia
Ed ecco chi sono i candidati alle elezioni regionali in Lombardia: Attilio Fontana, Giorgio Gori, Dario Violi, Giulio Arrighini, Onorio Rosati, Massimo Gatti e Angela De Rosa.
Attilio Fontana
[didascalia fornitore=”ansa”] [/didascalia]
Attilio Fontana è il candidato alle elezioni regionali 2018 in Lombardia sostenuto dalla coalizione di centro-destra formata da partiti come Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Noi con l’Italia-UDC, Energie per l’Italia, Partito Pensionati, Rivoluzione Cristiana, Movimento Nazionale per la Sovranità. Nato a Varese nel 1952, città per la quale ha fatto il sindaco per due mandati, è avvocato e titolare di uno studio legale. Fontana è un leghista doc e la sua campagna elettorale si basa sulla battaglia autonomista. A tal proposito, con il plauso di Matteo Salvini, ha fatto già sapere: “Se ci sarà un governo di centrosinistra e si bloccherà l’autonomia, saremo costretti ad andare a Roma con i forconi”.
[npleggi id=”https://www.nanopress.it/politica/2018/01/11/chi-e-attilio-fontana-il-candidato-proposto-dal-centro-destra-per-la-regione-lombardia/196305/” testo=”Chi è Attilio Fontana, il candidato proposto dal centro destra per la Regione Lombardia”]
Giorgio Gori
[didascalia fornitore=”ansa”] [/didascalia]
Giorgio Gori è il candidato alle elezioni Regionali 2018 in Lombardia sostenuto dalla coalizione di centro-sinistra, lista Insieme x Gori, formata da partiti come PD, PSI, Verdi, Area Civica, Lombardia Progressista – Sinistra per Gori, Civica Popolare, + Europa (Emma Bonino e i radicali), Lista Civica per Gori Presidente. Dopo 23 anni di dominio ininterrotto del centrodestra alla presidenza regionale, Gori è definito nei sondaggi il ”candidato della speranza” per il centrosinistra. Nato a Bergamo nel 1960, Gori è giornalista: dal 1988 al 1999 è stato direttore delle reti Mediaset ed è anche fondatore della casa di produzione televisiva ‘Magnolia’. Già sindaco della sua città Natale nel 2014, ora prova alla Regione Lombardia con lo slogan ‘Fare, meglio’, soprattutto in materia di sanità, ma anche per quanto riguarda il lavoro.
Dario Violi
[didascalia fornitore=”ansa”] [/didascalia]
Dario Violi è il candidato alle elezioni Regionali 2018 in Lombardia sostenuto dal Movimento 5 Stelle. Nato nel 1985 a Costa Volpino, in provincia di Bergamo, è il più giovane tra i candidati alla presidenza della Regione Lombardia. Laureato in Scienze Politiche all’Università di Pavia, è specializzato in Cooperazione Internazionale. Dal 2013 è portavoce in Consiglio regionale per il Movimento 5 Stelle. La sua campagna elettorale punta ai temi del lavoro, della tutela dell’ambiente e della sanità pubblica.
Giulio Arrighini
[facebook code=”https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10211874499361907&set=pb.1353567177.-2207520000.1516199070″]
Giulio Arrighini è il candidato alle elezioni Regionali 2018 in Lombardia sostenuto da Grande Nord. Nato a Brescia nel 1962, Giulio Arrighini è stato tra i fondatori nonché segretario provinciale della Lega Lombarda. Punto cruciale della sua campagna elettorale è l’autonomia territoriale, anche in vista di un controllo regionale dei flussi migratori.
Onorio Rosati
[didascalia fornitore=”ansa”] [/didascalia]
Onorio Rosati è il candidato alle elezioni Regionali 2018 in Lombardia sostenuto da Liberi e Uguali (LeU). Nato a Gorizia, 54 anni, Rosati ha militato nella Federazione Giovanile Comunista Italiana, per poi intraprendere la carriera sindacale, nella Cgil, fino a diventare segretario della Camera del Lavoro. Passa al Pd ma poi ne esce per divergenze di vedute con Matteo Renzi, transita in MDP (Movimento Democratico Progressista) per poi correre con ‘Liberi e Uguali’ in qualità di candidato governatore della Lombardia. Il suo motto: ‘tornare a parlare a chi paga la crisi, a chi ha perso il lavoro’.
Massimo Gatti
[didascalia fornitore=”ansa”]Massimo Gatti[/didascalia]
Massimo Gatti è il candidato alle regionali per Sinistra per la Lombardia, che unisce diverse sigle della sinistra radicale. Nato a Milano il 12 maggio 1956, sposato e con 2 figli, è laureato in Giurisprudenza. Per quanto riguarda la carriera politica è stato nella Direzione provinciale milanese della Federazione Giovanile del PCI dal 1975 al 1982, tre anni dopo e fino al 2004 ha ricoperto la carica di Sindaco del Comune di Paullo (Mi). Ha vinto l’Ambrogino d’Oro della città di Milano nel 2006 per la realizzazione del depuratore milanese di Peschiera Borromeo. E’ stato poi consigliere provinciale prima con i DS, poi con Sinistra Democratica e infine con Rifondazione.
Angela De Rosa
[didascalia fornitore=”ansa”]Angela De Rosa[/didascalia]
Angela De Rosa è la candidata sostenuta dai fascisti del terzo millennio di CasaPound sotto lo slogan ‘prima gli italiani’. 44 anni, è già stata consigliera comunale e assessore a Novate Milanese.