Il centrosinistra ha subito una sconfitta secca durante le elezioni regionali 2023. Al centro delle polemiche vi è ora la scelta di Pd, M5S e Terzo polo di non presentarsi uniti.
Dai risultati delle regionali di quest’anno il centrosinistra ha avuto un brutto colpo.
In Lazio infatti, il primo partito è Fratelli d’Italia con il 33,1%, seguito dal Pd con il 21,5% e dal Movimento 5 Stelle con il 18,8%.
Anche in Lombardia Fratelli d’Italia è il primo partito con il 26,6%, seguono il Pd con il 21,5% e la Lega con il 15,7%.
La sconfitta del centro sinistra alle elezioni regionali 2023
I risultati delle elezioni regionali 2023 testimoniano una netta sconfitta del centrosinistra, al centro delle polemiche vi è la scelta dei partiti di presentarsi non coesi.
Sia in Lazio che in Lombardia il centrosinistra ha preso una bella batosta, classificandosi al secondo posto rispetto a Fratelli d’Italia. Dopo la dura sconfitta ora i “big” dei vari partiti si accusano fra loro per le scelte intraprese. La peggiore sembra essere stata gareggiare autonomamente e non uniti.
Le cause principali di questa ulteriore sconfitta sono l’assenza di uno schema di gioco e la scelta di presentarsi disuniti.
YouTrend infatti ha riportato un netto calo del Movimento 5 Stelle e Terzo polo in Lazio, con una leggera prevalenza di Pd e Azione. Lo stesso vale per la Lombardia in cui il centrosinistra resta molto indietro rispetto al centrodestra.
“Ci auguriamo che questo risultato dimostri finalmente al M5S e al Terzo polo che l’opposizione va fatta al governo e non al Pd”.
Ha affermato Enrico Letta, specificando del il Pd rimane seconda forza politica e primo partito dell’opposizione.
Altre polemiche contro il centrosinistra
Numerose le polemiche sulle scelte prese dai vari partiti del centrosinistra, soprattutto quelle del Movimento 5 Stelle.
“I 5 Stelle sono i veri sconfitti di queste elezioni regionali, credo che Conte dovrà riflettere sulle scelte che ha compiuto e sulla decisione di non proseguire un’esperienza di governo che ci ha visto alleati”.
Ha affermato Alessio D’Amato, candidato alla presidenza della Regione Lazio. Aggiungendo poi che il Movimento 5 Stelle è rimasto molto indietro rispetto al “trend” di queste regionali, e in generale rispetto alle politiche.
Anche per il senatore del Pd Alessio Alfieri ha affermato che l’unico modo per vincere è rimanere uniti, invitando Conte e Calenda a ragionare su questi risultati.
Infine Dario Parrini, senatore dem ha affermato che la decisione di rimanere divisi è stata una “scelta nefasta”.