Sono ore di paura in Alta Valsesia, sul Monte Rosa, dove un elicottero con 5 passeggeri è precipitato.
Subito si è messa in moto la macchina di ricerca e poco dopo i resti del mezzo sono stati ritrovati fra i rifugi di Capanna Gnifetti e Regina Margherita, l’area dove appunto stava sorvolando. Le autorità stanno indagando sulle cause dell’accaduto.
Elicottero precipitato sul Monte Rosa
Poteva finire in tragedia la giornata di sorvolo sul Monte Rosa per i 5 passeggeri di un elicottero che questa mattina si è schiantato al suolo per cause ancora da chiarire.
Invece, i soccorritori del 118 che sono giunti sul posto dopo la chiamata, hanno accertato che sono tutti i buone condizioni e non hanno riportato ferite troppo gravi, oltre chiaramente alla grande paura provata. Sono stati trasportati comunque in ospedale per ulteriori accertamenti sullo stato di salute, in seguito saranno ascoltati dalle autorità che stanno indagando sull’incidente.
Questo è avvenuto in una zona dell’Alta Valsesia, precisamente fra i rifugi di Capanna Gnifetti e Regina Margherita, molto frequentati specialmente in questo periodo dell’anno in cui la zona viene visitata da tanti turisti ma anche residenti.
La dinamica
Non abbiamo ancora informazioni utili per capire cosa sia accaduto durante il volo e per quale motivo l’elicottero, della compagnia aerea elvetica Air Zermatt, sia precipitato. La zona è in territorio svizzero, vicino al confine italiano e in base alle prime informazioni emerse, sappiamo che gli occupanti stanno bene, a parte piccole ferite.
L’incidente si è verificato a una quota di circa 4.500 metri e poco prima delle 8 di questa mattina. I rifugi che abbiamo citato si trovano in una zona molto alta, in effetti sono i rifugi alpini più alti in Europa, meta di tante visite ogni anno. Sono posizionati oltre i 4.000 metri di quota e nell’area c’è anche un importante laboratorio dove vengono effettuate ricerche scientifiche.
Al momento le autorità italiane sono in contatto con quelle svizzere per monitorare la situazione. Ricevuto l’allarme, la centrale unica del soccorso valdostana era pronta a fornire l’elicottero del soccorso alpino ma in Svizzera hanno riferito che al momento non occorre supporto perché non ci sono feriti gravi.
Si seguono diverse piste, prima fra tutte quella dell’avaria al motore, sembra infatti che non siano coinvolti altri elicotteri, comunque è ancora presto per affermarlo con certezza e le cause sono al vaglio degli investigatori.
Secondo quanto ricostruito, in quel momento il mezzo stava sorvolando con finalità turistiche la zona. Le operazioni di soccorso procedono e attualmente non è possibile per ovvie ragioni, parlare con i diretti interessati. Le rispettive famiglie sono state avvisate tempestivamente, una storia a lieto fine che però ha fatto vivere attimi di paura ai turisti, ancora molto scioccati.