In una lettera i legali di Elon Musk agiranno contro la competitor di Zuckerberg, Threads, il rivale di Twitter.
Continua la sfida tra Elon Musk e Mark Zuckerberg: i legali del patron di Tesla hanno annunciato di agire per vie legali contro il patron di Facebook. Twitter ha inoltrato una lettera a Zuckerberg con la richiesta esplicita di cessare l’attività dell’app Threads, la diretta rivale di Twitter. Meta, la società di Zuckerberg, è accusata di appropriazione indebita dei segreti commerciali del servizio di microblogging dell’uomo più ricco del mondo. Meta avrebbe assunto degli ex lavoratori di Twitter, che sono in possesso di informazioni segrete per realizzare il nuovo Social.
Nel corso degli ultimi anni la società Meta ha assunto ex dipendenti di Twitter. Questi dipendenti sono in possesso di informazioni segrete ed altamente riservate.
“questi dipendenti hanno obblighi continui nei confronti di Twitter”.
Molti di questi ex dipendenti, secondo la lettera inviata dai legali di Elon Musk, hanno conservato documenti in maniera impropria. La società di Zuckerberg ha incaricato questi dipendenti, ex lavoratori di Twitter, di sviluppare in poco tempo l’app Threads, diretta concorrente di Twitter. Questi dipendenti sono in possesso di segreti commerciali e di altre proprietà intellettuali di Twitter.
Ciò ha violato la legge federale e quella statale, oltre agli obblighi di tali ex lavoratori dipendenti nei confronti della società di Musk. Il neonato Social di Meta ha registrano 10 milioni di iscritti nelle primissime 7 ore dopo il lancio ufficiale. Poi le iscrizioni sono salite vertiginosamente a 30 milioni di utenti.
Il team di legali di Elon Musk avrebbe minacciato di fare causa legale alla società di Zuckerberg. L’accusa è quella di aver assunto ex dipendenti di Twitter con il compito specifico di lanciare un nuovo Social competitor di Twitter, Threads.
Il portavoce di Meta, Andy Stone, avrebbe risposto all’accusa:
“Nessuno nel team di ingegneri di è un ex dipendente di Twitter”.
Nel frattempo, il patron di Tesla ha scritto che la concorrenza è giusta,
“imbrogliare no”.
Threads non è stato lanciato in Europa: è quanto ha confermato il Garante per la privacy irlandese. A differenza che negli States e nel Regno Unito, la società Meta dovrà rispondere a requisiti stringenti. L’applicazione non soddisfa tutte le indicazioni che il mercato comunitario richiede, tra cui la localizzazione fisica delle informazioni personali degli iscritti e la condivisione dei dati tra l’applicazione.
La piattaforma non è pronta per l’implementazione in Unione Europea. Nelle note dell’applicazione, il Social informa gli utenti che raccoglierà un’enorme mole di dati, tra cui le informazioni finanziarie, la salute, la cronologia di navigazione e la cronologia delle informazioni sensibili. Una delle caratteristiche più nuove dell’app di Meta dovrebbe essere la capacità di connettersi a reti sociali decentralizzate. Ogni utente iscritto ad Instagram potrà utilizzare lo stesso account anche il neonato Social di Meta e potrà importare la lista degli iscritti al proprio profilo e degli utenti che segue.
A quasi un anno dalla morte di Giulia Cecchettin, evento brutale che ha acceso un’ulteriore…
E sono sempre di più gli italiani che vorrebbero andare in pensione in anticipo. Per…
Lazio, l'utente mostra quanto spende per una cena: il costo è davvero insolito e scatena…
Quest'uomo trova una strana scatola nel bidone della spazzatura e quello che scopre mette davvero…
Vendi e guadagna con le tue creazioni: con 3 bottoni crei l'impensabile e piace molto…
In arrivo arretrati fino a 4000 euro: ecco per chi sono. Proprio questi cittadini italiani…