Elon Musk sotto inchiesta in relazione all’acquisizione di Twitter

Elon Musk sotto inchiesta per quel che concerne l’acquisizione di Twitter. A rivelarlo la stessa azienda. Ecco i dettagli del caso.

Twitter ha rivelato che il CEO di Tesla, Elon Musk, è sotto indagine federale per il suo accordo di acquisizione da 44 miliardi di dollari. Ci sarebbe anche un deposito giudiziario sulla questione.

Elon Musk sotto inchiesta per l’acquisizione di Twitter

Elon Musk sotto inchiesta per la questione legata all’acquisizione di Twitter. Lo rende noto l’azienda, la quale ha affermato che, durante il processo di acquisizione, hanno chiesto al team legale di Elon Musk di mostrare loro i documenti relativi alle sue comunicazioni con le autorità federali.

Tuttavia, non li ha ancora mostrati, nonostante un giudice del Delaware abbia ordinato agli avvocati di fornire i documenti.

Il “registro privilegiato” che identifica i documenti “nascosti” è stato esposto da fine settembre. Contenevano presunte bozze di e-mail tra la Federal Trade Commission (FTC) e la Securities and Exchange Commission (SEC).

Twitter ha persino accusato Musk di malafede e che il suo gioco “deve fermarsi“, mentre gli avvocati di Elon Musk non hanno commentato la posizione del proprio assistito.

L’azienda ha presentato la mozione il 6 ottobre, giorno in cui un tribunale ha rinviato l’inizio di un processo tra il social network ed Elon Musk per dare loro più tempo per finalizzare l’acquisizione.

Cresce il conflitto tra Twitter e il CEO di Tesla

Pochi giorni fa, il CEO di Tesla ha riaffermato il suo desiderio di acquistare Twitter per 54,20 dollari per azione, il che ha spinto il prezzo del dogecoin al rialzo del 10%.

BeInCrypto ha rivelato che Musk ha annunciato le sue rinnovate intenzioni di procedere all’acquisto della piattaforma di microblogging in una lettera indirizzata all’azienda.

Dopo l’annuncio, le azioni di Twitter sono salite alle stelle con un aumento del 18%. Le negoziazioni sono state, poi, sospese a causa del forte aumento del prezzo delle azioni.

Ad agosto, la lite tra il CEO di Tesla e i fondatori di Twitter sembrava essersi intensificata notevolmente, soprattutto quando il miliardario ha ritirato la sua offerta pubblica di acquisto dal social network e il suo consiglio di amministrazione ha intentato una causa. Musk ha, quindi, intentato una causa contro la società.

Al momento, la controdenuncia del CEO di Tesla è tenuta segreta su sua richiesta (anche se afferma il contrario sui social media) ed è una risposta alla precedente causa di Twitter. Si tratterebbe di un documento di 164 pagine, una versione più breve il cui contenuto sarà svelato presto al grande pubblico.