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Emanuele Filiberto tradisce la moglie Clotilde Courau? La domanda sorge spontanea di fronte a un paio di foto che stanno circolando in queste ore e che ritraggono il principe in atteggiamenti alquanto affettuosi con una ricca e giovane ereditiera. Il pettegolezzo si è inevitabilmente diffuso a macchia d’olio, ma lo stesso Emanuele Filiberto è intervenuto sulla vicenda con una secca smentita: ‘Siamo solo amici’.
Ricostruiamo allora la faccenda. Tutto è partito dallo scatto di un paparazzo comparso sulle pagine del settimanale Chi. Nella foto in questione, Emanuele Filiberto è avvinghiato a una giovane che risponde al nome di Emilie-Sophie Pastor. I due si trovano a Montecarlo e lei è l’ereditiera di una delle famiglie monegasche più facoltose.
La coppia è stata vista passeggiare tra le vie di Montecarlo più di una volta e le foto diffuse sarebbero la prova di una molteplicità di incontri. Il tutto è molto sospetto, specie considerando che di Clotilde non c’è nemmeno l’ombra nei paraggi. Lo scandalo reale è quindi servito? Forse, ma il diretto interessato è intervenuto con una difesa personale che lascia un tantino a desiderare:
‘Sono tranquillo, queste foto non metteranno in crisi il mio matrimonio. Che cosa c’è tra me ed Emilie? Niente, è la mia migliore amica, anzi siamo come fratello e sorella, ci conosciamo da sempre e ci frequentiamo sin da quando eravamo bambini.’
Il fatto è che a vedere la foto in questione, non sembra trattarsi di un abbraccio tanto fraterno e amichevole, ma concediamo ovviamente il beneficio del dubbio. In realtà, lo stesso principe è consapevole del grado di intimità che queste immagini mettono in evidenza, ma ha una giustificazione pronta anche per questo:
‘E’ vero, le foto mostrano abbracci molto affettuosi, tra me ed Emilie c’è molta complicità. Ma per dirla chiaramente non sono mai andato oltre a una palpatina al sedere. E solo per gioco.’
Tutto risolto quindi, una palpatina innocente e nulla più. Bisogna solo vedere se anche Clotilde sarà di questo parere. Nell’attesa di scoprirlo, giudicate da soli se l’abbraccio incriminato è di quelli che si darebbero a una sorella o meno.