L’avanzata dei contagi Covid fa impennare, non solo il numero dei tamponi richiesti, ma fa anche crescere il numero di coloro che ricorrono agli ospedali per i sintomi. Per questo motivo, l’Ema ha dato indicazione anche agli over 60 di fare la quarta dose.
Il vaccino ed il suo richiamo non solo agli anziani, ma anche a chi ha superato i 60 anni d’età. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Quarta dose: ecco chi deve farla
L’indicazione, da parte di Ema e di Ecdc (centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie) è arrivata: anche agli over 60 è raccomandata la quarta dose di richiamo del vaccino contro il Covid.
Già da qualche giorno, le Regioni si stanno organizzando per riaprire gli hub vaccinali, chiusi dopo il boom delle terze dosi, in modo tale da convincere, anche chi non è ancora per niente vaccinato, a prendere in considerazione l’idea di farlo.
A tutti quelli che hanno più di 60 anni, agli over 80 e alle persone considerate vulnerabile è raccomandata la quarta dose: questo è l’annuncio ufficiale fatto dall’Agenzia Europea del farmaco. Una sorta, quindi, di aggiornamento ai piani vaccinali che in ogni Stato dell’Unione Europea erano stati messi in campo.
Proteggere e proteggersi ancora una volta, in particolare dalle varianti Omicron 1 e 2, e dalle forme più gravi della malattia stessa, in attesa che arrivi anche “il vaccino aggiornato” contro le varianti più contagiose, ma meno forti, 4 e 5 di Omicron.
La raccomandazione dell’Ema specifica anche come sia necessario iniziare già da subito una nuova campagna vaccinale per le categorie di persone sopracitate e come “non ci sia più tempo da perdere” o per rimandare.
Una vera e propria richiesta che il commissario alla salute dell’Unione Europea, Kyriakides, ha inviato a tutti i Paesi membri, chiedendo loro di iniziare la campagna vaccinale per la quarta dose, lanciando dei veri e propri appelli, come si è fatto per le dosi di richiamo precedenti.
Over 60, over 80 e fragili: chi può vaccinarsi
Un’esortazione soprattutto agli anziani e ai pazienti più fragili a non avere paura a fare la quarta dose o, come erroneamente sta accadendo in questi ultimi giorni, attendere la versione aggiornata del vaccino con Omicron 4 e 5 perché considerata più efficace.
Tutti i vaccini, e i loro richiami, proteggono dalle forme più gravi di questa malattia e, davanti ad un aumento di casi proprio in questo periodo estivo, come ripete il Commissario alla salute, non si può perdere tempo ulteriore.
Ufficialmente, si è davanti ad una nuova ondata di contagio Covid: per questo il vaccino, come lo è stato per le ondate precedenti, si presenta come l’arma più forte ed efficace per tutti, a partire proprio dalle persone più vulnerabili e fragili.