Emergenza incidenti sul lavoro: è allarme | Due vittime a Roma e Caltanissetta

Torniamo a parlare di incidenti sul lavoro, infatti solo oggi si sono verificate due morti bianche, a Roma e Caltanissetta.

A perdere la vita sono stati due operai, rispettivamente di 41 e 49 anni.

Morti bianche: operaio perde la vita a Roma

Le morti bianche sono sempre un argomento molto crudo da affrontare perché non ci si capacita mai di come una persona possa morire mentre sta svolgendo le sue funzioni nel posto di lavoro.

Tale luogo dovrebbe essere sicuro ma molto spesso non è così e incidenti banali causano morti assurde contro le quali vengono organizzate tantissime manifestazioni per protestare contro una situazione che non può essere tralasciata.

Gli incidenti sul lavoro sono in aumento e in particolare nella sola giornata di oggi ne sono avvenuti due che hanno portato alla morte di giovani operai.

La prima si è verificata a Roma, precisamente nel quartiere di Guidonia Montecelio, dove un operaio di cui non è stata resa nota l’identità ma si sanno solo le iniziali, ovvero O.P., è precipitato a terra da un’altezza considerevole.

L’uomo stava lavorando sulla copertura di un capannone e improvvisamente il tetto è crollato facendolo impattare violentemente al suolo.

L’uomo di 41 anni ha fatto un volo di ben 7 metri e subito i colleghi, quando hanno appreso cosa era avvenuto, si sono precipitati a prestare i primi soccorsi per poi avvisare il 118.

Purtroppo i soccorritori hanno constatato che l’uomo è morto sul colpo a causa dei traumi riportati e così la salma è stata trasferita al Verano per essere sottoposta all’autopsia.

A indagare su quanto accaduto sono i Carabinieri di Tivoli e il personale della Asl Roma 5 dell’ispettorato del lavoro.

Il secondo incidente mortale

Nella giornata della commemorazione dei defunti, il destino ha voluto che poche ore dopo la prima morte bianca ne sia avvenuta un’altra a distanza di poche ore.

Ci troviamo stavolta a Caltanissetta, nella frazione di Villalba, dove l’operaio Calcedonio Loreto Ognibene stava guidando un escavatore cingolato della ditta per la quale lavorava.

A un certo punto il 49enne di Vallelunga Pratameno ha perso il controllo del mezzo ma prima che questo si ribaltasse ha avuto la prontezza di uscire fuori.

Tuttavia questo gesto tempestivo non è bastato a salvargli la vita perché ha battuto la testa a terra e ha riportato un grave trauma cranico che gli è stato fatale.

Anche in questo caso sono giunti subito i soccorritori del 118, allertati dai colleghi, ma l’uomo era già morto e i diversi tentativi di rianimarlo non sono serviti a nulla.

Indagano i Carabinieri di Villalba e l’ispettorato del lavoro di Caltanissetta.

Un bilancio tragico, una duplice morte che non è passata inosservata alle molteplici associazioni che si battono per la tutela della sicurezza nei luoghi di lavoro.