Una donna ricoverata in un ospedale di Tokyo per un intervento chirurgico è rimasta gravemente ferita durante l’operazione con il laser perché ha emesso dei gas intestinali che hanno generato un incendio nella sala operatoria, che le ha provocato ampie ustioni in tutto il corpo. L’incredibile incidente risale al mese di aprile scorso, ma i dettagli sono emersi solo di recente in seguito all’apertura dell’inchiesta processuale sulla vicenda.
La vittima è una donna di 30 anni che si stava sottoponendo a un intervento chirurgico ai genitali presso l’ospedale del quartiere Shinjuku Ward, a Tokyo. Secondo quanto raccontato dai medici presenti, la donna avrebbe emesso un peto proprio mentre il chirurgo stava operando con il laser sulla cervice della paziete, che a causa della fiammata causata dal gas intestinale è rimasta ustionata su buona parte del corpo, soprattutto su fianchi e gambe.
Alcuni esperti hanno però sollevato dubbi circa la possibile dinamica di questo strano incidente, esprimendo il loro scetticismo in merito. Michael Zadeh, medico chirurgo di Los Angeles ha dichiarato di aver eseguito moltissimi interventi chirurgici proprio ”al colon-retto e anali e questo non è mai accaduto. È necessaria una quantità superiore di metano accumulato nel colon per provocare delle lesioni così gravi. Dubito che questo sia l’unico fattore determinante in questa storia”, ha concluso Zadeh.