La star di Game of Thrones ha parlato di come è riuscita a sopravvivere a due aneurismi, in un’intervista alla BBC. Ecco cosa ha rivelato.
Emilia Clarke, conosciuta principalmente per aver interpretato Daenerys Targaryen nella serie Il Trono di Spade, ha parlato dei suoi problemi di salute in una recente intervista al programma “Sunday Morning” della BBC. L’attrice britannica racconta le conseguenze fisiche e psicologiche dei due aneurismi che l’hanno colpita negli anni scorsi.
Il primo aneurisma si è verificato nel 2011 e il secondo nel 2013, entrambi di grave entità e avvenuti nello stesso periodo in cui Emilia stava girando l’acclamata serie fantasy “Game Of Thrones“. Dopo un lungo periodo di riabilitazione e recupero, l’attrice oggi ci racconta i dettagli di questa spiacevole malattia che le ha cambiato la vita:
“Una parte del mio cervello non è più utilizzabile.
È straordinario che io sia in grado di parlare, a volte in modo articolato, e di vivere la mia vita in maniera completamente normale
senza ripercussioni. Sono nella minoranza davvero piccola di persone che possono
sopravvivere a questo.”
Da quando ha ripreso in mano la sua vita, la Clarke ha fondato un ente di beneficenza per lesioni cerebrali e vittime di ictus, chiamato SameYou. L’ex Principessa di Roccia del Drago nonostante sia passata sopra i suoi problemi medici, continua comunque a lottare e a rimanere vicina alle persone che stanno passando le sue medesime sofferenze.
“è stato incredibilmente utile che ‘Game of Thrones’ mi abbia dato la motivazione
per recuperare più in fretta.
Ho pensato: ‘Beh, ecco chi sei. Questo è il cervello che hai.’ Quindi non ha senso scervellarsi continuamente su ciò che potrebbe non essere lì.”
Oltre a parlare dei sofferti aneurismi, Emilia Clarke ci ha alleggerito un po’ l’intervista raccontando orgogliosamente della sua partecipazione nello spettacolo teatrale intitolato “The Seagull” (Il Gabbiano), del regista Jamie Lloyd.
A partire dal 6 luglio 2022 sul palco all’Harold Pinter Theatre di Londra, Emilia interpreterà il ruolo di Nina, in una versione modernizzata del romanzo del 1895 di Anton Chekhov. La commedia teatrale segnerà il debutto dell’attrice nel West End.
“È stato un atto di coraggio accettare un’opera teatrale così amata e famosa come questa, convertita in un formato
moderno, essenziale e spoglio.
È per questo che si fa teatro: È emozionante.”
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