Emmanuel Chidi Namdi, Amedeo Mancini si difende: ‘Ha cominciato lui’

Profugo ucciso a Fermo

Sottoposto a fermo per l’omicidio di Emmanuel Chidi Namdi, il nigeriano ucciso a Fermo per aver difeso la moglie da insulti razzisti, Amedeo Mancini, l’ultrà di estrema destra ha rivelato di essere “molto dispiaciuto per le parole dette alla moglie di Emmanuel” e di essersi difeso dopo che Emmanuel Chidi Nambi lo ha attaccato con un palo.

Intanto sono giunti gli esiti dell’autopsia sul corpo di Emmanuel Chidi Namdi, dopo che il magistrato aveva disposto alcune verifiche sulle lesioni al braccio di Amedeo Mancini, l’ultrà accusato di omicidio con l’aggravante del razzismo.

Secondo l’accusato lo scontro sarebbe nato dalla provocazione di Mancini che ha definito Chimiary “una scimmia africana”. Il suo legale ha sostenuto che anche i politici lo dicono in televisione.

Durante l’interrogatorio ad Ascoli, l’ultrà ha dichiarato di non aver avuto la volontà di uccidere e di “non appartenere a nessun movimento politico, di non disprezzare altre razze”. Ma sono noti i suoi contatti con CasaPound.

Mancini ha raccontato che la moglie di Emmanuel lo ha morso su un braccio, la lesione sarebbe stata refertata in ospedale. Una testimone ha poi ribaltato la dinamica dell’aggressione e raccontato che è stato prima Emmanuel ad aver aggredito con un palo Mancini.

Completamente differente la versione di Chimiary che racconta di essere stata insultata e strattonata, la donna rimasta sola chiede giustizia per Emmanuel, in un’intervista rilasciata a Repubblica la donna avrebbe anche chiesto di vedere Mancini.

“La commissione competente ha concesso alla compagna del migrante ucciso a Fermo lo status di rifugiata”, ha detto il ministro dell’Interno Angelino Alfano dopo il comitato per l’ordine e la sicurezza in Prefettura. Alfano ha ricordato che la donna aveva sostenuto l’esame per il riconoscimento dello status lo scorso maggio.


!function(d,s,id){var js,fjs=d.getElementsByTagName(s)[0],p=/^http:/.test(d.location)?’http’:’https’;if(!d.getElementById(id)){js=d.createElement(s);js.id=id;js.src=p+”://platform.twitter.com/widgets.js”;fjs.parentNode.insertBefore(js,fjs);}}(document,”script”,”twitter-wjs”);

Impostazioni privacy