Matteo Verdesca, autore del brutale accoltellamento della moglie, è stato ritrovato questa mattina completamente carbonizzato all’interno della sua auto.
Matteo Verdesca nella giornata di ieri si è macchiato di una dei crimini più terribili, l’assassinio della propria moglie. L’uomo infatti avrebbe privato i suoi due figli della loro madre, accoltellandola a sangue freddo. Subito dopo si erano perse le tracce dell’assassino, almeno fino a questa mattina.
Infatti l’uomo è stato ritrovato dalle forze dell’ordine, all’interno della sua autovettura completamente carbonizzato. Probabilmente si è trattato di un suicidio.
La tragica vicenda avvenuta nella giornata di ieri
Dunque l’ennesimo femminicidio si è consumato nella giornata di ieri, sabato 18 giugno a Novoli, nei pressi di Lecce. Un’altra donna è stata privata della sua vita a causa della malattia di un uomo, che in un momento di follia ha pensato di essere in diritto di privarla di tutto ciò che aveva.
Il marito assassino, Matteo Verdesca, 38enne originario di Veglie e residente a Novoli insieme alla moglie quasi coetanea, Donatella Miccoli e ai loro due bambini. Apparentemente sembravano una normale famiglia, quando in realtà tra i due coniugi si celava un rapporto malato e ossessivo.
Nella serata di ieri infatti, dopo aver passato un tranquillo e normale sabato sera, una volta tornati a casa i due coniugi avrebbero iniziato a litigare furiosamente. Questo è quanto testimoniato dai vicini i quali hanno sentito chiaramente le urla dei due. Poi più nulla.
Verso le due di notte infatti Matteo Verdesca, in un attimo di follia ha deciso di togliere la vita alla moglie, accoltellandola nel letto. Abbandonando poi il corpo senza vita e scappando a bordo di una Renault Clio di colore bianco. Da allora non si avevano più notizie dell’uomo.
La povera vittima, Donatella Miccoli, era una donna di 39 anni, originaria di Mesagne, faceva la commessa all’interno di un centro commerciale. Era nel pieno della sua vita, aveva l’amore dei suoi figli. Ora invece più nulla a causa del gesto dell’ennesimo uomo convinto di poter possedere la propria donna.
Il ritrovamento del corpo dell’assassino
Dunque dopo una notte in cui non si avevano più notizie di Matteo Verdesca, questa mattina è stato ritrovato dai carabinieri completamente carbonizzato, all’interno della sua Renault Clio bianca. Precisamente in una campagna nella periferia di Novoli.
In base alla prime ricostruzioni, l’uomo dopo aver compito il delitto, sarebbe scappato a Veglie dalla madre, per poi ritornare a Novoli e togliersi la vita.
Un vicenda tragica, in cui ancora una volta la vittima è una donna. Ma non solo perché in questo caso ci sono anche due bambini che a causa della troppa gelosia del padre, ora si ritrovano orfani e con una terribile vicenda alle spalle.