All’assemblea del partito il segretario Enrico Letta traccia la road map che porterà alle Regionali e nel febbraio del 2023 alle primarie del Pd.
Elaborare il nuovo manifesto del Pd. E’ questa la fase in cui entrano i democratici guidati da Enrico Letta durante l’ultima assemblea. Avvio della fase costituente il prossimo 24 novembre: “Giovedì comincia la fase costituente, con la direzione che nominerà il comitato costituente nazionale”.
Enrico Letta traccia il percorso, sarà giovedì 24 novembre l’avvio della fase costituente, che porterà alle primarie di febbraio 2023. La data è prevista per il 19, anche se le elezioni regionali potrebbero rallentare il percorso del Partito Democratico.
Il segretario intanto, durante l’ultima assemblea nella sala Carte Geografiche di Roma ha riunito il partito per discutere del passaggio di modifica dello statuto, proprio per consentire la costituente.
“La direzione nominerà il comitato costituente nazionale” informa Letta, comitato che detterà regole di equilibrio e accompagnerà il partito ad elaborare il “manifesto del nuovo Pd”.
E inoltre il prossimo 21 novembre arriverà un vademecum per tutte le sedi regionali, su tutto il territorio, con le nuove iniziative della fase costituente, insieme ai nuovi temi da trattare. Controproposta della legge di bilancio, temi sociali e salario minimo sul tavolo delle nuove sfide del Pd, conferma il leader del Pd, che per le primarie invita alla calma soprattutto in vista delle Regionali.
Continuano intanto le pressioni interne per un cambio di leadership nel Partito Democratico. Dal canto suo Enrico Letta si è detto in queste settimane molto disponibile ad accelerare sulla data delle primarie – grande tema dell’assemblea di oggi a Roma.
Ma l’espressione “tempi certi” per arrivare al voto deve essere presa con il beneficio di inventario secondo lo stesso Letta, che ricorda: “Dobbiamo tenere conto della data delle regionali. Nel caso in cui le indicazioni delle date di voto vadano a cozzare con le scelte che facciamo oggi, che ci sia una flessibilità per gestire al meglio le cose“.
Elezioni Regionali per le quali il Pd ha individuato Alessio D’Amato nel Lazio e Pierfranesco Majorino in Lombardia.
Il percorso che Letta traccia per il PD è quello del lavoro in opposizione al Parlamento, visto che secondo il segretario il rischio sarebbe quello di cedere terreno alla destra, mentre il fine ultimo è quello di “rifondare il partito su basi nuove”.
Non mancano le frecciate al nuovo governo da parte di Letta, che vede “improvvisazione” nell’esecutivo meloniano tra norme sul contante – poi tornate indietro – così come sul rientro dei capitali all’estero.
A quasi un anno dalla morte di Giulia Cecchettin, evento brutale che ha acceso un’ulteriore…
E sono sempre di più gli italiani che vorrebbero andare in pensione in anticipo. Per…
Lazio, l'utente mostra quanto spende per una cena: il costo è davvero insolito e scatena…
Quest'uomo trova una strana scatola nel bidone della spazzatura e quello che scopre mette davvero…
Vendi e guadagna con le tue creazioni: con 3 bottoni crei l'impensabile e piace molto…
In arrivo arretrati fino a 4000 euro: ecco per chi sono. Proprio questi cittadini italiani…