Roma: scritte contro Enrico Letta fuori la sede del PD. La segretaria Sarah Pelliccia: “Non ci faremo intimidire”.
“Letta, La Russa Ti Schifa“, “Ku Klux Klan” e “Battaglione Azof“: queste le scritte che sono state impresse sui muri esterni della sede romana del PD contro Enrico Letta. Sarah Pelliccia, segretaria del Circolo Pd Pietralata, ha sottolineato che non si faranno intimidire da tali frasi e che porteranno avanti il proprio lavoro per la cittadinanza.
Enrico Letta, scritte intimidatorie fuori sede PD romana
Diverse scritte sono apparse al di fuori del Circolo PD Pietralata, a Roma, contro Enrico Letta. “Ku Klux Klan“, “Battaglione Azof“, “Letta, La Russa Ti Schifa“: queste sono le frasi che sono state riservate al segretario del Partito Democratico.
Un episodio che non intimidisce i membri del partito, come afferma la segretaria Sarah Pelliccia, la quale sottolinea che non si faranno minimamente intimidire da tali affermazione e che proseguiranno il loro lavoro in maniera democratica, esponendo idee e proposte alla cittadinanza.
Non è la prima volta che la sede è vittima di atti vandalici: già in passato, infatti, si sono verificati episodi simili che, però, non hanno impedito ai membri del partito di proseguire con la propria attività politica e di dialogo con i cittadini.
I simboli dell’estrema destra associate alle frasi
Le varie frasi, rivolte ad Enrico Letta, erano accompagnate dai simboli legati all’ideologia di estrema destra.
Simona Malpezzi, presidente dei senatori del Partito Democratico, ha pubblicato un post in cui ha espresso la propria solidarietà al segretario del PD dopo gli atti vandalici fuori alla sede del PD di Pietralata, a Roma.
Lo stesso gesto è stato attuato dalla senatrice del PD e portavoce nazionale della conferenza delle democratiche, Cecilia D’Elia, affermando che le offese riservate a Letta devono essere fermamente condannate, affinché non si ripetano più.
Ad accodarsi al coro solidale espresso nei confronti del segretario del PD, c’è anche Debora Serracchiani. Il capogruppo del PD alla Camera, infatti, ha commentato l’episodio, affermando che tutti i deputati e le deputate del partito sono solidali con Letta, al quale va la loro vicinanza per l’atto vandalico subito.
Non si conoscono ancora i nomi dei soggetti che hanno scritto le frasi citate al di fuori della sede del PD di Pietralata. Si dovrà capire se, nei prossimi giorni, le forze dell’ordine avranno modo di identificarli e punirli secondo quanto prevede, in merito, la legge.