Entra in un bagno pubblico ma trova un cartello surreale rivolto alle donne: “Care..”

All’interno di un bagno pubblico italiano è comparso un cartello surreale che si rivolge alle donne. Ecco cosa dice.

Bagni pubblici
Bagni pubblici – Nanopress.it

Che i bagni pubblici rivelino sempre più spesso sorprese bizzarre è noto a tutti, ma in certi casi ciò che si può trovare in un bagno pubblico ha dell’incredibile. Ne è un esempio il cartello surreale che qualcuno ha lasciato all’interno di un bagno pubblico italiano, e che si rivolge alle donne. In particolare, a coloro che criticano l’aspetto degli uomini.

Nel bagno pubblico compare un cartello surreale

A documentare l’episodio è stato Cristiano Militello sulla sua pagina Instagram. Il noto giornalista di “Striscia la Notizia” ha condiviso l’immagine di questo fantomatico cartello apparso in un bagno pubblico. Il cartello recitava: “Care donne, prima di dire “brutto” ad un uomo, ricordate che lui non si trucca e voi si”.

Il cartello era posizionato proprio accanto allo specchio, in modo da rendere la cosa ancora più ironica. E in effetti, l’idea suggerita dalla scritta non è del tutto sbagliata, poiché è vero che molte donne si truccano per mascherare quelle che considerano imperfezioni. Comunque, va detto anche che sono sempre più numerosi anche gli uomini che si truccano, a volte per lo stesso motivo.

Cartello surreale in un bagno pubblico
Cartello surreale in un bagno pubblico – Nanopress.it

In ogni caso, una soluzione migliore potrebbe essere quella di non etichettare una persona con il termine “brutto”, anche se il suo aspetto non rientra nei nostri gusti personali.

Cose assurde trovate nei bagni pubblici

L’esperienza insegna che un semplice cartello è l’oggetto più ordinario che si possa pensare di trovare all’interno di un bagno pubblico. Da tutto il mondo, infatti, arrivano continuamente cronache di ritrovamenti a dir poco assurdi tra le cabine dei bagni di locali, uffici e così via. Qualche esempio?

In Australia, un uomo ha dovuto chiamare una società di recupero animali perché ha ritrovato un piccolo opossum incastrato nel proprio WC. L’animale, a quanto pare, era arrivato nel bagno del malcapitato percorrendo i tubi di scarico.

Ancora, in Norvegia, in particolare a Drammen, i Vigili del Fuoco sono stati chiamati a risolvere un’emergenza a dir poco imbarazzante. Un ragazzo, infatti, si era infilato all’interno di un WC portatile per recuperare lo smartphone di un suo amico. Pur essendo riuscito ad infilarcisi, tuttavia, ora non riusciva più ad uscire: era incastrato!

Cartello bagni pubblici
Cartello bagni pubblici – Nanopress.it

Ma c’è anche chi punta su una svolta degna delle migliori serie tv ambientate in Messico: in Oregon, un uomo ha ritrovato delle piante di marijuana all’interno di un bagno pubblico. Se le piante fossero state depositate lì nel tentativo di nasconderle, o se quel bagno fosse una sorta di “magazzino” non è ancora chiaro, ma di certo si è trattato di una scoperta che ha dell’assurdo.

Ancora animali che risalgono i tubi di scarico in Florida: una donna ha chiamato i soccorsi perché un iguana di ben 60 cm di lunghezza era comparso nel suo WC. Un’altra storia sorprendente dalla Cina: i Vigili del Fuoco hanno soccorso una donna rimasta intrappolata con una gamba all’interno della turca di un bagno pubblico. La donna è rimasta in quella posizione per 6 ore prima di essere tratta in salvo, ma a quanto sembra ne è uscita illesa.

Insomma, le sorprese nei bagni pubblici proprio non mancano: fate attenzione la prossima volta che ci entrate!

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