Al largo di Stromboli è stato registrato un terremoto di magnitudo 3.1, che ha avuto luogo ad una profondità di 292 km di profondità.
È stato registrato, al largo di Stromboli, un terremoto di magnitudo 3.1, sviluppatosi a 292 km di profondità. L’evento sismico si è verificato poco prima delle ore 7.00. A comunicarlo, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Si è verificata, inoltre, anche un’attività vulcanica che ha provocato un maremoto con onde alte 150 centimetri. Diversi residenti hanno lasciato le proprie case, solamente in via precauzionale, in quanto, al momento, non si sono registrati danni a cose e/o persone. I cittadini richiedono un intervento veloce, al fine di mettere in sicurezza la zona e garantire vie di fuga adeguate in caso di emergenza.
Stromboli, terremoto di magnitudo 3.1
Nuovo evento sismico nelle Eolie, che ha colpito, particolarmente, l’isola di Stromboli. L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, infatti, ha registrato, intorno alle 7, un terremoto di magnitudo 3.1, partito da 292 chilometri di profondità.
Nelle ultime ore, l’attività sismica si è verificata anche il 4 dicembre 2022 alle ore 8.12. In questo caso, la magnitudo accertata del terremoto era pari a 4.6. La terra ha tremato tra la Costa Tirrenica e le Isole Eolie.
L’epicentro, invece, è stato localizzato a 16 km da Lipari, all’incirca. Ha avuto luogo anche una scossa, di entità più leggera, alle ore 8.18, con magnitudo 2.0.
Ad affiancare le scosse, c’è stata anche l’attività vulcanica a Stromboli, che ha comportato un distacco del fuoco del vulcano dalla Sciara.
Tale evento ha provocato uno tsunami, caratterizzato da onde alte un metro e mezzo, secondo quanto comunicato dall’INGV. Come sottolinea l’istituto, però, non c’è connessione tra il sisma di magnitudo 4.6 e l’attività vulcanica.
Maremoto, varie persone hanno lasciato la propria abitazione
A causa dell’attività vulcanica, si è verificato un maremoto che ha allertato la popolazione locale: in molti, infatti, in via precauzionale, hanno lasciato le proprie abitazioni. Al momento, non si registrano danni a persone o cose.
Come sottolinea Gianluca Giuffrè, un residente del posto, intervistato dall’AdnKronos, il vulcano continua ad essere in attività e, per questo motivo, il costone roccioso di Ginostra subisce un continuo sgretolamento che necessità di “interventi necessari” al fine di “metterlo in sicurezza“.
In questo modo, si eviteranno future tragedie e si garantirà alla popolazione locale le adeguate vie di fuga in caso di emergenza, legata o a terremoti o a eruzioni vulcaniche. Pertanto, l’abitante chiede un intervento subitaneo che possa garantire sicurezza a tutti i residenti della zona.