Massimo Galli ipotizza una correlazione tra il virus del Covid-19 e questa nuova malattia che sta colpendo principalmente i bambini. Alcuni di loro, affetti da un’epatite misteriosa, sono stati precedentemente positivi al Covid.
In seguito ad alcune analisi svolte sui casi di epatite acuta nei bambini piccoli, ci sarebbe la possibilità di una qualche correlazione con il Covid e più precisamente con la variante Omicron.
Infatti questa malattia attualmente di origine sconosciuta nei più piccoli, potrebbe essere collegata alla presenza di vecchie particelle del Covid nei pazienti che scatenano una risposta immunitaria.
Vediamo insieme cosa dicono gli esperti e quali sono i sintomi da non sottovalutare.
I risultati delle analisi
Ad attirare l’attenzione degli esperti è la pregressa positività, nei pazienti affetti da questa forma di epatite da Coronavirus.
Secondo le parole di Massimo Galli, direttore del reparto malattie infettive dell’Ospedale Sacco di Milano in un intervento al webinar ‘Epatite pediatrica’, potrebbe iniziare a breve una ricerca più approfondita per spiegare le cause di questa nuova malattia.
Attualmente ciò che è stato ipotizzato è che le particelle del covid all’interno del tratto gastrointestinale e il rilascio di alcune proteine potrebbero far avviare una risposta del corpo del paziente che fa attivare le cellule T.
Ovviamente queste sono solo ipotesi che verranno approfondite e solo in seguito confermate o smentite dagli esperti, dopo le analisi necessarie.
L’epatite pediatrica
In Italia cresce la paura e scatta l’allarme per una forma di epatite misteriosa, che colpisce i bambini in tenera età.
Ma a cosa dobbiamo prestare attenzione? Ecco tutti i sintomi che potrebbero identificare la presenza di questa nuova malattia nei bambini del nostro Paese.
Già da marzo del 2022 alcuni bambini nel Regno Unito presentavano dei sintomi di questa misteriosa malattia. Solo un mese dopo, l’incremento di questi casi è stato evidente.
Ad accusare i sintomi di questa nuova malattia sono principalmente i bambini con un’età spesso inferiore ai 16 anni.
Ma quali sono i sintomi che dovrebbero allarmare i genitori?
Principalmente i sintomi che si riscontrano maggiormente nei bambini affetti da questa malattia sono:
- malessere generale , con presenza di olori articolari e febbre
- perdita dell’appetito, senso di nausea, diarrea e spesso vomito
- dolore addominale con feci chiare e urine scure.
È inoltre vivamente consigliato ai genitori di rivolgersi al proprio medico curante nel caso in cui i bambini presentino l’ittero, ovvero l’evidente ingiallimento degli occhi e a volte della pelle.