I passeggeri a bordo di un aereo hanno vissuto attimi di panico a causa di un animale nascosto tra i sedili.
Quella dei voli aerei al cardiopalma, con spaventosi imprevisti ed esiti tragici, è una storia a cui i migliori film thriller o d’azione ci hanno abituato. E forse è proprio ad uno di quei film che hanno pensato i passeggeri di un aereo partito dal Brasile. Nascosto tra i sedili, infatti, c’era un insolito compagno di viaggio.
Come reagite di solito quando vi trovate all’improvviso di fronte ad un ragno? Se il vostro primo impulso è quello di allontanarvi il più possibile urlando, allora è un bene che non vi siate trovati sul volo che è partito dal Brasile qualche giorno fa. Una pagina su TikTok, infatti, ha documentato un’esperienza bizzarra di cui sono stati testimoni i passeggeri dell’aereo in questione.
Nascosto tra i sedili c’era un animaletto poco gradito, un ragno. E non un ragno qualunque: si trattava di una tarantola. La scoperta della presenza di questo animaletto ha generato il panico tra i passeggeri, fino a quando uno di loro non è riuscito ad intrappolare l’aracnide all’interno di una busta di plastica.
Il video condiviso su TikTok mostra proprio la “marcia” dell’uomo con la busta contenente il ragno tra le mani, mentre gli altri passeggeri lo guardano preoccupati. E a ragione, perché il “ragnetto” in questione era bello grosso, e pensare di dover volare in sua compagnia per diverse ore senza possibilità di allontanarsi e uscire non dev’essere una prospettiva invitante.
La domanda, comunque, sorge spontanea: come ci è finita una tarantola su un volo di linea? Nella sezione commenti sotto il video pubblicato, gli utenti si sono scatenati con la fantasia, e l’ipotesi più accreditata è che il ragno si trovasse all’interno di una teca riposta nella stiva dell’aereo, e che in qualche modo sia riuscito a scappare.
Questa ipotesi spiegherebbe come mai il ragazzo del video sia riuscito a raccogliere il coraggio per recuperare la tarantola. In molti, infatti, credono che si tratti del suo proprietario.
Per contro, c’è chi fa notare che il sud America è uno degli habitat naturali delle tarantole, motivo per cui il ragnetto di passaggio potrebbe essersi semplicemente intrufolato nell’aereo passando lì vicino.
Parte del panico che si genera in presenza di una tarantola è causato dalle leggende metropolitane che circondano la storia di questo animale. Bisogna quindi chiarire un concetto: le tarantole sono in realtà, almeno nella maggioranza dei casi, innocue per gli esseri umani.
Essere morsi da una tarantola, infatti, è un evento raro, e di solito accade in maniera accidentale. Questo perché le tarantole attaccano solo in caso di bisogno, quando non hanno altri modi per difendersi. Davanti ad un essere umano, quindi, le tarantole tendono generalmente a scappare.
Comunque, in casi rari può capitare di essere morsi da una tarantola, ma anche se ciò dovesse accadere non dovremmo andare nel panico. Sebbene infatti alcune specie di tarantole siano più velenose rispetto ad altre, non sono comunque letali per l’uomo.
Generalmente, infatti, un morso di tarantola provoca un livido o una puntura particolarmente dolorosa. Solo nel caso di soggetti allergici o di punture di tarantole africane si sono registrati sintomi più gravi, come febbre, nausea, spasmi muscolari e, in casi estremi, allucinazioni gravi.
Comunque, semmai dovessimo essere morsi da una tarantola la cosa più saggia da fare sarebbe recarsi al pronto soccorso o rivolgersi al proprio medico, in modo da scongiurare qualsiasi complicazione.
Per fortuna, i passeggeri dell’aereo che hanno dovuto condividere parte del viaggio con questo simpatico ragnetto ne sono usciti illesi.
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