Erin Moran è morta, i fan dicono addio alla Joanie di ‘Happy Days’: l’attrice americana che interpretò il celebre personaggio della sorella di Richie Cunningham (Ron Howard) amica del tumultuoso Fonzie (Henry Winkler) è stata trovata morta nel pomeriggio di sabato ora locale a Corydon, in Indiana, dove si era trasferita. Il corpo è stato rinvenuto dai soccorritori del 911 che stanno ancora accertando le cause della morte di Erin Moran a soli 56 anni. Oltre che in ‘Happy Days’, la Moran aveva avuto parti in ‘Love Boat’ e ‘La signora in giallo’, oltre allo spinoff ‘Joanie Loves Chachi’ con Scott Baio. Erin Moran è morta e con lei se ne va uno dei pilastri della serie tv tra le più amate degli anni Settanta.
La morte di Erin Moran ha portato via un nuovo membro del cast di ‘Happy Days’ dopo la scomparsa di Tom Bosley che interpretava il papà, avvenuta nel 2010, e dopo l’addio all’inventore della serie Garry Marshall nel 2016.
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L’attrice 56enne è stata ritrovata morta dai soccorritori del 911 americano a Corydon, in Indiana, dove si era trasferita da qualche tempo: ancora sconosciute le cause della morte, tanto che sarà disposta un’autopsia per stabilire come sia morta Erin Moran, all’anagrafe Erin Marie Moran Fleischmann.
Erin Moran deve tutta la sua fama al personaggio di Joanie Cunningham, sorella minore di Richie Cunningham interpretato da Ron Howard. Proprio l’attore e regista americano ha espresso la sua tristezza su Twitter, dedicando alla scomparsa Erin un ricordo affettuoso: ‘Una notizia triste. Scelgo di ricordarti mentre miglioravi le scene, ridevi e illuminavi gli schermi’ ha scritto Ron Howard ricordando Erin Moran.
Such sad sad news. RIP Erin. I'll always choose to remember you on our show making scenes better, getting laughs and lighting up tv screens. https://t.co/8HmdL0JKlf
— Ron Howard (@RealRonHoward) 23 aprile 2017
Anche Henry Winkler, che interpretava Arthur ‘Fonzie’ Fonzarelli, ha espresso il suo cordoglio per la scomparsa della piccola Joanie, che il suo personaggio chiamava ‘sottiletta’ per la magrezza dell’attrice (in originale era ‘shortcake’, tortina): ‘Oh Erin, troverai finalmente la pace che volevi così tanto sulla terra.. Riposa in serenità ora… troppo presto’ ha scritto l’attore.
OH Erin… now you will finally have the peace you wanted so badly here on earth …Rest In It serenely now.. too soon
— Henry Winkler (@hwinkler4real) 23 aprile 2017
Nel 2011 Erin Moran, assieme a tre attori di ‘Happy Days’ (Don Most, Anson Williams, Marion Ross che interpretava la mamma e gli eredi di Tom Bosley), aveva fatto causa alla CBS per 10 milioni di dollari, per mancato pagamento delle royalties del merchandising della serie tv sull’utilizzo della loro immagine a fini commerciali, come scritto nei contratti originari. Nonostante le ampie richieste milionarie, la causa si era risolta per i quattro attori un anno dopo, con il pagamento di 65mila dollari ciascuno e la promessa di continuare a onorare i contratti.
Ciononostante, Erin Moran aveva fatto molto discutere i media statunitensi per una vita difficile dopo la lunga fama. Negli ultimi anni l’attrice aveva avuto parecchi problemi economici e aveva sofferto di diverse dipendenze da alcol, forse anche da droghe, confessando di non riuscire a pagare i conti. Per questo Erin Moran era stata sfrattata dalla sua casa in California e viveva nella roulotte della suocera in Indiana con l’ex marito Steve Fleischmann, ma nel 2012 era stata cacciata anche da lì per via dei suoi continui vizi e problemi.
Con la morte di Erin Moran scompare un personaggio amatissimo della serialità americana, che porta all’attenzione di tutti l’effimera durata della fama sul piccolo e grande schermo.