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Eros Ramazzotti arriva nella seconda serata di Sanremo 2016 con un medley Terra promessa, Una storia importante, Adesso tu e Più bella cosa (cantate anche dal pubblico, ed in effetti sono la parte più convincente delle quattro proposte). Carlo Conti, nell’introdurlo con una clip che sembra ‘prelevata’ a forza da C’è Posta Per te, ricorda che – come nel caso di Laura Pausini ieri – anche per Eros tutto è cominciato dal Festival. ‘Sanremo, grazie di esistere’, dice il cantante in mezzo alla performance della quarta canzone del medley iniziale. E come dargli torto? Il cantante bacia la moglie Marika Pellegrinelli in prima fila, le ruba i nastri arcobaleno e li porta sul palco: ma il conduttore, come già ieri con Elton John, non vede e non sente.
Eros Ramazzotti arriva a Sanremo 2016 per celebrare la sua carriera: nel 1984, a poco più di vent’anni, il cantante vinceva tra le Nuove Proposte del festival con Terra Promessa, mentre nel 1985 partecipa a Sanremo con Una storia importante. ‘Io Terra promessa lo mettevo in discoteca, forse è il primo disco che ho messo, quindi grazie‘. ‘Grazie a te‘, risponde Eros, in quello che sembra il Festival dello scambio di gentilezze.
Ma il tono cambia presto e la gaffe è in agguato: il conduttore – premesso che Ramazzotti canta l’amore in tutte le forme – fa notare la presenza di Marika Pellegrinelli (sbagliando l’accento) e chiede al cantante di salutare la moglie Fràncesca (Vaccaro), per par condicio di sbaglio accenti: ‘Più bella cosa sei tu‘, dice Conti alla moglie (peccato che Più bella cosa fosse per l’ex moglie Michelle Hunziker, compagna dell’epoca; vabbè che Eros su quelle note ha baciato la Pellegrinelli, ma…).
Conti chiede poi ad Eros consigli sui figli; il cantante ironizza ‘Vuoi sapere come si fanno?‘, mentre dal pubblico strillano ‘Fanne un altro‘, non si sa rivolto a chi (presumibilmente a Ramazzotti, che ha da poco avuto il terzo figlio, il primo maschio). ‘La famiglia è fondamentale, qualsiasi essa sia è fondamentale, questa cosa che porto qui è fondamentale‘, dice Ramazzotti indicando la fascetta arcobaleno. ‘Ognuno tira su i propri figli a modo suo, ma è importante dargli l’insegnamento e crescerli dritti, se vanno storti non li riprende‘. Conti glissa su #SanremoArcobaleno (proprio non sembra piacergli, eh) e cita un proverbio canadese su ali e radici, ossia che ai figli devono essere date radici solide ma anche ali per volare.
‘Cos’è perfetto nella tua vita?‘, chiede ancora il conduttore. ‘Tutto, ma i momenti di perfezioni hanno anche momenti di calo e ed è giusto che sia così. Con il mio disco (Perfetto) voglio proprio dire proprio questo‘. E poi si passa alla quinta canzone, Rosa Nata Ieri. ‘A Sanremo 2016 questo campione assoluto, Eros Ramazzotti: sarai anche in giro per il mondo, ma questo applauso qui è quello di casa tua‘, il saluto di Conti, con Eros che ringrazia e ricorda il padre: ‘Ciao papà‘. Standing ovation meritata.