Erri De Luca è stato colto da un malore. E’ stato ricoverato in codice rosso in un ospedale di Latina. Il noto scrittore napoletano si trovava con alcuni amici e aveva terminato di scalare una parete a ridosso della spiaggia di Gaeta. E’ dovuto intervenire l’elisoccorso 118 con il Pegaso 33 di Viterbo. L’eliambulanza è atterrata sulla spiaggia ed è stato coinvolto anche il gruppo di intervento del soccorso alpino per recuperare lo scrittore. L’operazione si è dimostrata meno difficoltosa del previsto, per cui è stata portata a termine dal personale di bordo.
Dopo che i soccorritori hanno stabilizzato lo scrittore sul posto, è stato imbarcato sull’elicottero, che lo ha portato all’ospedale Santa Maria Goretti di Latina. Erri De Luca era vigile, anche se appariva in uno stato confusionale. E’ possibile che abbia avuto un problema neurologico.
La passione per la montagna
Come lo stesso Erri De Luca ha avuto occasione di parlare dell’argomento in varie occasioni, quella per la montagna è una passione che lo accompagna da sempre. Oggi lo scrittore ha 64 anni. Ricorda di aver cominciato a scalare le cime un’estate, quando aveva 30 anni. Dopo la prima volta si è iscritto ad un corso di roccia e non ha più smesso. Erri De Luca ha raccontato la sua passione per la montagna in una recente intervista, non mancando di evidenziare alcune scoperte indimenticabili, come la grotta dell’Arenauta tra Gaeta e Sperlonga.
De Luca è stato il primo ultra 50enne a superare un livello molto alto, proprio alla grotta dell’Arenauta di Gaeta, ma i suoi successi non si sono fermati qui, in quanto nel 2005 ha partecipato ad una spedizione sull’Himalaya con l’amica Nives Meroi. Questa esperienza è stata raccontata nel libro “Sulla traccia di Nives”.
Alcune tracce della passione di Erri De Luca per la montagna e per le scalate si trovano in molti altri prodotti artistici, come, ad esempio, nel film “Il turno di notte lo fanno le stelle”. In questo prodotto cinematografico De Luca ed Enrico Lo Verso interpretano due amici che, alla vigilia di un’operazione, decidono di fare una scalata. Poi possiamo ricordare l’opera “Tu non c’eri”, che è diventata un cortometraggio e uno spettacolo teatrale. Anche qui non mancano i riferimenti all’alpinismo, a partire dal fatto che quest’opera è stata tradotta in immagini da un amico di vetta di De Luca, l’ex alpinista Andrea Di Bari.