Esami di Stato 2015, svista nel tema storico-politico: una preposizione sbagliata cambia il senso della traccia. Dopo quello su Matisse, è Radio 24, grazie alla segnalazione di un ascoltatore, a far notare un altro errore, perché la citazione di Paolo Frascani sulle mancanze della politica e le minacce più o meno reali del fondamentalismo religioso che fanno crescere la diffidenza verso la richiesta di integrazione è stata stravolta. Colpa di un ‘del’ che diventa ‘al’: i maturandi ci avranno fatto caso?
Un altro errore nella maturità 2015: dopo quello su Matisse scovato da una professoressa di Storia dell’Arte, Radio 24 scova un errore nella traccia storico-politica intitolata Il Mediterraneo: atlante geopolitico d’Europa e specchio di civiltà. Ad essere ‘stravolto’ (un al al posto di del che però cambia totalmente il testo della frase) è un brano del libro di Paolo Frascani, Il Mare, edito dal Mulino e pubblicato nel 2008.
Nel brano proposto dal Miur si legge ‘…Le defaillances della politica e le minacce più o meno reali al fondamentalismo religioso fanno crescere la diffidenza verso la richiesta di integrazione avanzata da chi viene a lavorare dalla riva su del Mediterraneo…..‘. Un attacco al fondamentalismo islamico? Magari gli studenti non lo avranno notato (o si saranno chiesti se l’autore fosse un pericoloso talebano), ma un ascoltatore di Radio 24 ha fatto presente che il testo originario del libro è ‘…Le defaillances della politica e le minacce più o meno reali del fondamentalismo religioso fanno crescere la diffidenza verso la richiesta di integrazione avanzata da chi viene a lavorare dalla riva su del Mediterraneo…..‘.
Insomma, il significato della frase è stato totalmente stravolto, come conferma direttamente lo stesso autore del libro Paolo Frascani che ha inviato a Radio 24 la foto del testo corretto. Fermo restando che uno svarione capita a tutti, è un po’ grave che lo si faccia in un tema di maturità che serve a scoprire la padronanza che gli alunni hanno dell’Italiano: considerata la padronanza che dei testi ha chi prepara le prove, forse c’è da preoccuparsi…