Vediamo in cosa consiste l’esenzione e03, quali requisiti occorrono per richiederla, cosa non si paga. L’esenzione e03 fa parte del gruppo di esenzioni del ticket per reddito, così come l’esenzione e01, l’esenzione e02 e l’esenzione e04. E’ un diritto che possono rivendicare alcuni cittadini con basso reddito e che rispondono a determinate caratteristiche. Ma cosa non si paga nello specifico se ci si avvale dell’esenzione e03? E come fare domanda e richiedere il diritto dell’esenzione per motivi di reddito, se si hanno i requisiti? Vediamolo di seguito in questa guida.
Esenzione e03: cos’è
L’esenzione e03 è un beneficio cui hanno diritto i cittadini con un reddito inferiore a una determinata soglia. Oltre che per motivi di reddito, l’esenzione del ticket per motivi di reddito è concessa contestualmente anche ai bambini sotto i 6 anni e agli over 65. In quel caso si usa il >codice esenzione e01, e si segue la procedura automatica all’atto della prescrizione di prestazioni di specialistica ambulatoriale da parte del medico di famiglia che può verificare il diritto all’esenzione per reddito del suo paziente attraverso i dati dell’Agenzia delle Entrate, tramite il Sistema Tessera Sanitaria. Invece per i disoccupati e i loro familiari a carico il codice esenzione ticket è E02.
Requisiti per l’esenzione e03
A chi spetta l’esenzione e03? Quali sono i requisiti per beneficiare del diritto all’esenzione del pagamento del ticket? Il codice esenzione e03 viene concesso ai titolari di pensioni sociali e ai loro familiari a carico, che percepiscono un reddito inferiore a una data soglia. Il reddito in questione è da intendersi complessivo, ossia dato dalla somma di tutti i redditi dei componenti il nucleo familiare, al lordo degli oneri deducibili, riferiti all’anno precedente.
Cosa si intende per ‘familiari fiscalmente a carico’
Per ‘familiari fiscalmente a carico’ si intendono i familiari per i quali l’interessato gode di detrazioni fiscali, perché titolari di un reddito annuo inferiore a 2.840,51 euro. Come specificato dall’Agenzia delle Entrate, le categorie di familiari a carico sono definite dall’art. 12 del TUIR (Testo unico imposte sui redditi).
Cosa non si paga con l’esenzione e03?
L’esenzione con codice e03 permette ai cittadini che hanno i requisiti richiesti, di non pagare il prezzo del ticket sanitario – che invece resta obbligatorio per gli altri assistiti – su tutte quelle prestazioni di diagnostica sia strumentale che di laboratorio, quindi visite mediche specialistiche e esami ambulatoriali.
Esenzione ticket per reddito come e dove si richiede?
L’esenzione del ticket per reddito si verifica all’atto della prescrizione della ricetta medica, quindi nello studio del medico curante, tramite servizio sanitario ASL. Basta quindi chiedere al medico di famiglia di verificare la presenza del proprio nominativo nell’elenco dei cittadini autorizzati all’esenzione codice e03. Questo è possibile semplicemente attraverso la Tessera Sanitaria. Se il nominativo cercato non è presente nella lista, vuol dire che non si ha diritto, ma se il paziente sa di avere i requisiti per ottenere l’e03, può richiedere un certificato provvisorio di esenzione, presentando un’autocertificazione alla ASL di appartenenza.
”Ho diritto all’esenzione dal ticket ma non sono nella lista. Che devo fare?”
Si verifica che proprio alcuni utenti che percepiscono la pensione sociale, che adesso si chiama ‘assegno sociale’ non sono in lista, pur avendo diritto all’esenzione dal ticket: sono coloro che non hanno l’obbligo di presentare la dichiarazione dei redditi. Occorre quindi provvedere all’autocertificazione annuale presso la ASL di residenza, che rilascia un apposito attestato. Va ricordato che se le condizioni di reddito basso dovessero cambiare e non si ha più diritto all’esenzione, occorre comunicarlo tempestivamente.
Quali documenti sono necessari per l’esenzione e03?
I documenti che servono per richiedere il rilascio del certificato provvisorio per l’esenzione e03 sono:
Copia di un documento di identità valido;
Tessere blu sanitarie con codice fiscale di tutti i richiedenti;
Autocertificazione del diritto all’esenzione ticket per reddito: occorre indicare i dati personali e il reddito complessivo del nucleo familiare, come specificato sopra;
Dichiarazione di consapevolezza: 1) delle conseguenze penali in caso di false dichiarazioni, 2) che l’Azienda sanitaria locale controllerà la veridicità di quanto dichiarato.
Tali documenti vanno consegnati presso gli uffici dedicati della Asl di residenza, che provvederà a rilasciare un certificato provvisorio di esenzione ticket per reddito con codice e03, che sarà valido per tutto l’anno solare in corso (i dati vengono aggiornati ogni 1 aprile). Il certificato dovrà poi essere consegnato al medico curante in modo da poter ottenere il diritto a non pagare il ticket sanitario per esami e prestazioni mediche specialistiche.