Esiste l’amicizia tra uomini e donne? Secondo la scienza no: sarebbe soltanto un mito, come ha dimostrato un nuovo studio dell’Evolutionary Psychology Journal. La ricerca ha scoperto che alla base del rapporto di amicizia che si vuole costruire tra i due sessi esisterebbe un fraintendimento di base. Lei interpreta i suoi segnali di interesse sessuale come un gesto di amicizia. Al contrario lui vede i suoi segnali di amicizia come un possibile interesse sessuale. Dobbiamo rassegnarci, quindi, perché, anche se può essere considerato uno stereotipo, gli uomini, secondo questo studio, non avrebbero nient’altro in testa se non il rapporto intimo.
I ricercatori della Norwegian University of Science and Technology hanno intervistato 308 ragazzi e ragazze tra i 18 e i 30 anni, chiedendo loro esplicitamente dei loro rapporti di amicizia, delle attrazioni sessuali e delle esperienze che hanno vissuto in base ad un’errata lettura dei segnali inviati dagli altri. Ne è risultato che gli uomini comunemente tendono a sopravvalutare l’interesse sessuale, che, a detta loro, proverrebbe dalle donne. Viceversa, le ragazze tenderebbero a sottovalutare l’interesse sessuale maschile.
Anche studi precedenti erano in linea con il risultato di questa ricerca e gli studiosi garantiscono che proprio l’interesse sessuale e il fraintendimento che ne è alla base potrebbe seriamente compromettere un’amicizia uomo-donna.
Ma come mai i maschi sono più portati a sopravvalutare i segnali sessuali che proverrebbero dalle donne? Gli studiosi norvegesi pensano che alla base ci possano essere ragioni evoluzionistiche: sopravvalutando l’interesse sessuale, gli uomini avrebbero così, in termini evoluzionistici, la possibilità di minimizzare gli errori nella scelta del partner.