Esplosione in Crimea: le conseguenze per la guerra

Terribile esplosione in Crimea. Si tratta del ponte di Kerch che collega la Russia alla Crimea. Questo, oltre ad avere un profondo valore simbolico per Putin, è anche un punto focale per gli spostamenti russi.

Ponte di Kerch
Ponte di Kerch – Nanopress.it

L’esplosione che ha coinvolto il ponte di kerch in Crimea potrebbe essere stato provocato da un camion bomba. Il rogo ha coinvolto anche un treno che trasportava carburante. Attualmente la circolazione sulla strada è stata interrotta.  

L’esplosione in Crimea che ha dato fuoco al ponte di Kerch

Questa mattina, sabato 8 ottobre, una terribile esplosione è avvenuta sul ponte di Kerch in Crimea. Questa ha causato un enorme incendio nella zona. 

Il ponte rappresenta un punto focale per le questioni logistiche Russe. Questo infatti collega la Russia alla Crimea, fungendo da aggancio per i rifornimenti di Mosca.

Secondo le autorità russe, l’esplosione è stata causata da un camion bomba. Questo è esploso mentre camminava sul ponte, coinvolgendo un treno adibito al trasporto di carburante. A quanto pare però l’esplosione non ha causato la distruzione delle arcate della parte ferroviarie.

In base alle prime notizie inoltre, vi sono ben 3 vittime, dei viaggiatori che probabilmente si trovavano con l’auto vicino al camion al momento dell’esplosione. 

Esploso ponte in Crimea
Esploso ponte in Crimea – Nanopress.it

Secondo il comitato nazionale antiterrorismo della Russia, il camion rappresenta un vero e proprio attentato terroristico da parte dell’Ucraina.

Questo ha coinvolto ben 7 serbatoi di carburante del treno che si muoveva in direzione della Crimea e danneggiato parzialmente due campate automobilistiche del ponte.

“La reazione del regime di Kiev alla distruzione di infrastrutture civili dimostra la sua natura terroristica”.

Scrive in un post su Telegram la portavoce del Ministro degli esteri russo, Maria Zakharova.

Il possibile responsabile è già stato individuato

I servizi segreti di Mosca inoltre, hanno immediatamente individuato il possibile responsabile dell’attentato. Infatti attraverso l’analisi dei dati del camion è stato scoperto che il mezzo appartiene ad un uomo che risiede in Russia, A Krasnodar.

Secondo il canale Telegram Mash, canale più volte risultato molto vicino ai servizi segreti russi, l’uomo in questione sarebbe Boris Yusubov.

Gli investigatori stanno ora indagando nella zona in cui risiedeva l’uomo. Non è ancora chiaro se si trattasse effettivamente del Kamikaze.

Questo perché la famiglia di Yusubov ha dichiarato che l’uomo aveva venduto il camion e che probabilmente i nuovi proprietari non avevano attuato il passaggio. 

Fatto sta che quest’esplosione in Crimea potrebbe mutare l’andamento della guerra. Infatti per Mosca diventerà molto più difficile trasportare rifornimenti per le truppe in Ucraina meridionale.

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