L’esercito ucraino ha attuato una controffensiva a Kherson contro le truppe russe, al fine di tagliare i rifornimenti.
Messo in atto un attacco sulle truppe russe da parte della controffensiva ucraina a Kherson, al fine di tagliare i rifornimenti delle truppe di Mosca. Nell’attacco, è stato distrutto, infatti, il ponte Antonivskiy. La città è stata occupata dall’esercito russo.
Attacco dell’esercito ucraino contro truppe russe a Kherson
Una raffica di razzi ucraini sono stati lanciati sul ponte Antonovskiy controllato dalla Russia nella regione occupata di Kherson: questo attacco ha rappresentato la prima grande controffensiva della guerra in Ucraina, con l’intensificarsi dei preparativi militari.
L’evento è stato ripreso da un video, in cui vengono mostrati enormi crateri nel ponte strategico – sul fiume Dnipro – che fa parte di un’importante autostrada che collega la città occupata di Kherson alla penisola di Crimea a sud-est.
Unica capitale regionale ucraina – catturata dalle forze russe dall’inizio della sua invasione a febbraio – Kherson è apparsa sempre più vulnerabile nelle ultime settimane quando le forze ucraine hanno ripreso le città e i villaggi vicini, avvicinandosi gradualmente alla città e ponendo le basi per quello che – secondo alcuni osservatori – sarà una grande battaglia.
William Alberque, direttore del programma di controllo degli armamenti all’Istituto internazionale di studi strategici, ha affermato che i russi potrebbero essere preoccupati del fatto che, negli scontri a sud, potrebbero perdere diverse vite.
Bandiera russa e bandiera ucraina -Nanopress.it
L’abbattimento del ponte strategico per i russi
Fiancheggiato dal fiume Dnipro a est e dal fiume Inhulets – un affluente del Dnipro – a nord, le forze russe a Kherson hanno fatto affidamento su tre ponti principali per trasportare uomini, equipaggiamenti e rifornimenti. Tutti e tre sono stati danneggiati dagli attacchi ucraini delle ultime due settimane.
Il capo dell’amministrazione, nella regione di Kherson, Kirill Stremousov, ha dichiarato che, sul ponte Antonovskiyv, è stato bloccato qualsiasi passaggio.
Le foto pubblicate su Facebook dal funzionario della regione di Kherson, Yuriy Sobolevsky, hanno mostrato ingegneri che stavano riparando il ponte Nova Kakhovka a est di Kherson. Sono stati fatti saltare almeno sette punti nel ponte Daryivka mediante il fiume Inhulets, in un attacco ucraino sferrato sabato.
I danni ai ponti limitano la capacità della Russia di rifornire di truppe all’interno di Kherson e indicano che l’Ucraina si sta probabilmente preparando a un’importante offensiva militare per cercare di riconquistare la città strategica.
Come affermato da Serhiy Khlan, ex consigliere del governatore ucraino della regione di Kherson, in un post su Facebook, ogni ponte rappresenta una sorta di punto debole, pertanto le forze armate puntano a distruggerli, al fine di indebolire il nemico.
La strategia della Russia
In questi quattro mesi, da quando la Russia ha conquistato ampie zone dell’Ucraina meridionale, il Cremlino ha adottato misure per avvicinare Kherson e le aree circostanti alla sua orbita.
Oltre a introdurre il rublo russo, installare reti mobili russe e offrire la cittadinanza russa in maniera velocizzata, l’amministrazione insediata a Mosca ha istituito un comitato elettorale per tenere un referendum al fine di decidere se la città si unirà formalmente alla Russia, secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa statale TASS.
Queste misure economiche e politiche sono state accompagnate da una violenta repressione di qualsiasi opposizione filo-ucraina all’occupazione russa. In un rapporto della scorsa settimana, Human Rights Watch ha accusato Mosca di aver trasformato Kherson in un “abisso di paura e illegalità selvaggia“.