Germana Chiodi ha lasciato Esselunga. L’ex storica segretaria di Bernardo Caprotti, fondatore del gruppo, in pensione dal 2008, ricopriva il ruolo di consulente nell’azienda ed era considerata la ‘memoria storica’ della società. Dopo quasi 50 anni di servizio, colei che ”Custodisce il ricchissimo archivio che narra anche le molte dolorose vicende familiari oltre che aziendali” (come aveva lasciato scritto di lei Caprotti, nel testamento con cui dava alla donna in eredità 75 milioni di euro), ha svuotato la sua scrivania dicendo addio a chi – a quanto si dice – non ha fatto nulla per trattenerla.
Dopo la morte di Caprotti avvenuta il 30 settembre del 2016, Germana Chiodi, diventata negli anni anche consigliera dell’imprenditore, una sorta di braccio destro, oltre che segretaria personale, avrebbe avuto tante difficoltà: la situazione in azienda non sarebbe stata più adatta per lei e pare sia stata messa in condizione di andarsene.
La notizia dell’addio di Germana Chiodi da Esselunga, tra l’altro, risale agli ultimi giorni di luglio, ma da allora l’azienda non ha lanciato alcuna nota o messaggio di commiato o ringraziamento alla donna che certamente ha contribuito al successo dell’impresa.