Un 32enne ha estorto al nonno 478 mila euro che ha poi completamente perso al gioco. L’uomo, disoccupato, insieme a un complice di 56 anni si è fatto dare dall’anziano cospicue somme di denaro in diverse trance per poi cercare di far fruttare il capitale al gioco e migliorare così la sua condizione.
Cosa non farebbe un nonno per un nipote, l’anziano è arrivato addirittura a disinvestire due polizze assicurative da 200.000 euro l’una, riuscendo a farsi dare complessivamente 360 mila euro e a vendere un appartamento di 90 mila euro pur di soddisfare le richieste del 32enne. Ad insospettirsi e far scattare le indagini è stato un dipendente delle poste che aveva raccolto la richiesta di emissione di 19 assegni da tremila euro da parte del complice di 56 anni.
Sono stati proprio gli impiegati delle Poste ad avvertire la Polizia, il 32enne infatti non era riuscito ad aprire un conto insieme al nonno per poter aggirare l’ostacolo e ha chiesto al complice di farlo, ma gli agenti sono intervenuti e il nipote è ora accusato di circonvenzione di incapace.