Cosi non va! L’Italia perde 1-0 contro la Repubblica d’Irlanda subendo gol nei minuti finali. Partita brutta senza mordente sa parte dei nostri azzurri. I giocatori che hanno sostituito i titolari non hanno reso come ci si poteva aspettare e l’Irlanda ci ha asfaltati dal punto di vista fisico e atletico, cioè ciò che fino ad oggi è stato uno dei nostri punti di forza. La sconfitta deve far pensare bene come lavorare per arrivare pronti il 27 giugno alle 18.00 contro la Spagna.
Difesa
E’ stata una partia difficile per i nostri difensori in formato titolare tranne per l’assenza di Chiellini, sostituito abbastanza bene da parte di Ogbonna. La squadra del Commissario Tecnico Coleman ha impostato il gioco su lanci lunghi cercando di superare la difesa e il gol è arrivato proprio su un inserimento di Brady alle spalle della difesa. Un gol subito nello stesso stile, più o meno, del gol che l’Italia ha realizzato contro il Belgio (Gol di Giaccherini). La difesa poteva fare sicuramente meglio sul gol ma durante i 90 minuti la fase difensiva è stato l’ultimo dei problemi. Peccato l’errore sulla rete dell’Irlanda che grazie alla vittoria andrà agli Ottavi di Finale.
Centrocampo
Qui arrivano i problemi: Thiago Motta e Sturaro sono stati protagonisti di una prova altamente insufficiente. Il centrocampista del Paris Saint Germian è apparso lento di testa e di gamba. Dovrebbe essere il cervello della squadra ed invece finisce per essere un limite per la squadra di Antonio Conte. Anche il fidato Sturaro, centrocampista della Juventus, è stato uno dei peggiori in campo. Purtroppo sono stati tanti gli errori tecnici e tattici del giovane centrocampista. Florenzi, De Sciglio e Bernardeschi sottotono. La sufficienza piena la merita il difensore del Milan ed in parte anche il centrocampista della Roma ma Beruardesci, numero 10 della Fiorentina, è apparso poco lucido e poco concentrato. L’ingresso in campo di El Shaarawy e Darmian non è bastato a dare fiato e tecnica alla squadra. Poca attenzione e tanti errori tecnici.
Attacco
E’ forse il reparto che si può meno rimproverare: Zaza non è Pellé e non ha nelle caratteristiche la protezione del pallone ma va dato merito al giocatore bianconero di aver corso dal primo al 90° minuto. Non male nemmeno Immobile ma niente di grandioso per il giocatore del Torino. Degno di nota, invece, Lorenzo Insigne entrato a 15 minuti dalla fine ha dimostrato grande voglia e grande dinamismo e prima del gol di Brady ha preso un palo al termine di un’azione personale bellissima che ha ricordato quella di Eder.
Cosi, sicuramente non va. Cosi, sicuramente con la Spagna non si può giocare. Forse questa partita ci è servita per capire che non siamo forti, non siamo fenomeni, non abbiamo campioni. Le due vittorie consecutive ci hanno forse esageratamente “gonfiato” o forse le nostre alternative sono molto meno forti dei titolari. L’occasione di essere l’unica squadra a punteggio pieno ad Euro 2016 ci è sfuggita dalle mani e, per certi versi, si è fermata sul palo di Insigne ma la partita è stata sicuramente sottotono.
Pagelle
Sirigu 5. Insicuro su ogni uscita alta. L’errore sul gol se lo divide con la difesa ma in quell’occasione ci vuole già personalità.
Barzagli 6.5Solita partita efficace ed efficiente. Da quella parte non si passa.
Bonucci 5.5. Purtroppo non il solito super Bonucci. Poca lucidità e molti errori.
Ogbonna 6Il difensore del West Ham è stato preciso e attento. Ottima alternativa.
Thiago Motta 4.5Davvero al limite di ogni convenzione calcistica. Ci si inizia a chiedere davvero come abbia convinto Conte a portarlo ad Euro 2016. Troppo cattivi? No.
Sturaro 5Un peccato. Potrebbe davvero essere uno dei migliori talenti di questa nazionale. Prima occasione sprecata.
Florenzi 5.5Tanti, troppi errori tecnici. Il tuttofare della Roma non può sbagliare cosi tanto.
De Sciglio 6Attento, preciso e pulito. Buona prova del difensore rossonero.
Bernardeschi 5.5A tratti interessante. Troppo spesso distratto.
Zaza 6Cattiveria agonistica, aggressività e voglia ma non basta.
Immobile 5.5Poche idee e confuse. Corsa, corsa e basta. Più lucidità nelle scelte.
Insigne 6.5Entra e apre gli spazi, prende un palo ed illumina la partita.
El Shaarawy 6Pochi minuti a disposizione ma fa capire che su di lui Conte può contare.
Darmian 6Anche Darmian entra e fa il suo. Ne più ne meno di quanto richiesto.
Conte 5.5Troppi cambi, Thiago Motta e Sturaro grandi flop. Bene Ogbonna e De Sciglio.