Euro 2016: la top 11 secondo l’UEFA, nemmeno un italiano

Euro2016, la top 11 della prima giornata

Ieri, in serata, è uscita la Top 11, ossia gli undici giocatori migliori, della prima giornata del campionato europeo scelta dalla UEFA stessa e ha fatto sin da subito discutere in tutto il vecchio continente ma soprattutto in Italia visto che non c’è nemmeno un azzurro nella formazione. Il modulo scelto dalla Uefa è un 4-4-2 con gli esterni alti con in porta Neuer (Germania), sugli esterni Juanfran-Jordi Alba (Spagna) e difensori centrali Mustafi (Germania) e Pique (Spagna), a centrocampo Dier (Inghilterra) e Kante (Francia), sugli esterni Payet (Francia) e Kroos (Germania) e in attacco Gareth Bale (Galles) e Cristiano Ronaldo (Portogallo). Andiamo ad analizzare le scelte.

La Difesa

Avendo visto tutte, e dico tutte, le partite degli europei della prima giornata posso esprimere un giudizio completo su questa Top 11 pubblicata dalla Uefa. Neuer, portiere della formazione di Low, ha giocato una partita “normale”, sufficiente, ma l’errore in uscita sul retro-passaggio di Mustafi rischiava di regalare il pareggio all’Ucraina nella prima partita e mi chiedo com’è possibile dare a lui il titolo del miglior portiere della prima giornata. Personalmente, premio Berisha. Il portiere dell’Albania, nonostante la superiorità numerica della Romania, ha salvato più volte il risultato tenendo vivo il match.

Passiamo poi alla linea dei 4 difensori: Mustafi ha realizzato il gol dell’1-0 pur non giocando benissimo, ed è per questo che avremmo visto meglio Bonucci. Anche Piqué ha realizzato il gol dell’1-0 che ha dato la vittoria alla Spagna. Ma sicuri che Jordi Alba e Juanfran si meritino i migliori in campo nei loro ruoli? A sinistra, senza discussione, il miglior terzino visto nella prima giornata a Brady della Repubblica d’Irlanda che ha giocato una partita di grande intensità e grande capacità tecnico-tattiche mentre a destra meglio di Juanfran, non ci sono molti giocatori, ma la Uefa avrebbe potuto premiare Saevarsson, capace di fermare più volte Cristiano Ronaldo.

Il Centrocampo

A centrocampo è forse la questione più “grave”, nel senso che è vero che Dier e Kante hanno giocato delle buone partite, uno contro la Russia e l’altro contro la Romania, ma come si fa a tenere fuori dal centrocampo Modric (Croazia) e Iniesta (Spagna). Il CT della nazionale spagnola deve al fenomeno del Barcellona la vittoria. E’ stato semplicemente geniale nel passaggio vincente per Piqué e ha giocato una gara di ottimo livello. Kroos, spostato sull’esterno pur di inserirlo nella Top 11, non ha giocato una partita indimenticabile, buona ma niente di eccezionale ed è per questo che vedrei meglio, in quella posizione, Nani (Portogallo). Il giocatore del Fenerbahce, oltre al gol, ha giocato molto bene, ripiegando anche in fase difensiva per aiutare i compagni oppure Antonio Candreva (Italia) che ha giocato una bella gara contro il Belgio e ha realizzato l’assist che ha chiuso i conti. Ovviamente Payet è promosso a pieni voti ed è stato giustamente inserito nella formazione.

L’ Attacco

Bale e Ronaldo? Ecco è forse questo l’errore più grande. Gareth Bale, oltre al gol su punizione, non ha fatto nulla di interessante nella partita contro la Slovacchia mentre Cristiano Ronaldo ha giocato proprio male contro l’Islanda. Ha sbagliato due gol, di cui uno non da lui, ed è stato sempre fuori giri rispetto alla squadra. I due giocatori del Real Madrid non hanno convinto, per niente. Al loro posto avrei visto meglio Szalai (Ungheria), per premiare il suo gol, dopo un anno di astinenza, ed uno tra Giroud (Francia) e Pellé (Italia). Entrambi meno tecnici ma efficaci ed efficienti nell’economia della squadra.

La UEFA ha voluto, evidentemente, premiare i giocatori più blasonati anche s non meritevoli di tale riconoscimento. Vediamo se dal secondo turno la stessa organizzazione riuscirà a guardare tutte le partite e decidere una formazione per lo meno veritiera.

Impostazioni privacy