Europa e Conference League, dove vedere in tv e streaming le partite di Lazio, Roma e Fiorentina

Siamo all’ultimo giro di boa anche della fase a gironi di Europa e Conference League. Se nella terza competizione Uefa, la Fiorentina è già qualificata al prossimo turno, ma si deve capire se arriverà prima o seconda, nell’Europa cadetta Lazio e Roma si giocheranno il tutto per tutto proprio stasera. L’imperativo, per entrambe, è vincere, anche se ai biancocelesti potrebbe addirittura bastare un pareggio per accedere alla fase a eliminazione diretta.

Lazio
I giocatori della Lazio festeggiano il gol contro il Midtjylland – Nanopress.it

I “cugini” giallorossi, invece, dovranno per forza uscire dallo stadio Olimpico con tre punti, altrimenti retrocederanno in Conference League. Dalla loro hanno sicuramente il pubblico e una ritrovata compattezza. Insomma, a tre giorni dal derby della Capitale, sia Roma, sia Lazio si giocano un’importante fetta di stagione, e non a cuor leggero. Dove si possono, però, vedere le partite delle italiane in tv e diretta streaming? Capiamolo insieme.

Europa e Conference League: Lazio e Roma per la qualificazione, i Viola vogliono il primo posto nel girone

Ad aprire la serata di calcio europeo, oggi, sarà la Fiorentina di Vincenzo Italiano, impegnata alle 16:30 nell’ultima partita della fase a gironi della Conference League contro l’RFS, squadra lettone, fanalino di coda del gruppo A. Già nella precedente giornata, i Viola hanno staccato il pass per il prossimo turno, ma capiranno solo nel pomeriggio se arriveranno primi, e quindi accederanno direttamente agli ottavi di finale, o secondi, e dunque saranno chiamati ai playoff con una delle otto squadre (a patto che non ci siano italiane) che retrocederanno dall’Europa League.

Fiorentina
Riccardo Saponara e Luka Jovic – Nanopress.it

Al momento, a causa di una differenza reti peggiore, gli undici di Firenze sono secondi, ma se il Basaksehir dovesse perdere contro l’Hearts e la Fiorentina, dal canto suo, vincesse in Lettonia, diventerebbe prima. In caso contrario, invece, la situazione rimarrebbe la stessa. Se entrambe dovessero vincere, ma la Viola riuscisse a recuperare il gap di quattro gol ai turchi – come è accaduto al Benfica in Champions League – dovrebbe arrivare lei per prima. Il pareggio di entrambe, ancora, non cambierebbe nulla. In ogni caso, gli uomini del tecnico nato in Germania sono parzialmente tranquilli.

Cosa che, invece, non sono né i ragazzi di Maurizio Sarri, né quelli di José Mourinho. La prima squadra a scendere in campo, per l’ultimo turno a gironi dell’Europa cadetta, sarà la Lazio alle 18:45. I biancocelesti affronteranno il Feyenoord a Rotterdam, mentre in contemporanea l’altra capolista del girone E, lo Sturm Graz, sarà impegnata in casa del Midtjylland.

Per essere proprio sicuri, al mille per mille, di passare per primi, i capitolini devono vincere, chiaro, e a meno di cataclismi, potrebbe bastare anche un semplice 1-0 (a cui in realtà ci hanno poco abituato in stagione). Se, però, non si riuscissero a portare a casa i tre punti, e arrivasse solo un pareggio, per esempio, la Lazio dovrebbe fare il tifo per i danesi per riuscire comunque ad arrivare prima nel gruppo, ma potrebbe andare bene anche una vittoria degli austriaci (ma finirebbero secondi); con un pareggio, ancora, anche tra Midtjylland e Sturm Graz, i biancocelesti manterrebbero la vetta della classifica che significa, anche in questo caso, qualificazione diretta agli ottavi, e non sedicesimi con una delle sette squadre retrocesse dalla Champions, ovvero Ajax, Bayer Leverkusen, Barcellona, Sporting, Salisburgo, Shakhtar Donetsk e Siviglia.

La sconfitta, invece, complicherebbe di un po’ le cose. E si deve, ancora, tenere un occhio aperto sull’altro match in Danimarca. Sicuramente si dovrebbero quantomeno limitare i danni perdendo al massimo di misura o con meno di cinque gol di scarto, altrimenti la differenza reti con gli austriaci (anche lei perdente in questo caso), la condannerebbe all’ultimo posto. In tutti gli altri casi, invece, scenderebbe in Conference, a esclusione del pareggio delle altre due e di una sconfitta con meno di due reti di scarto che la farebbe arrivare seconda per gli scontri diretti “vinti” contro il Feyenoord.

I calcoli, per la Roma, sono molto più semplici di così. Con nessuna possibilità di accedere direttamente agli ottavi di Europa League, di prerogativa solo del Betis, i giallorossi devono vincere lo scontro diretto contro il Ludogorets allo stadio Olimpico delle 21. Qualsiasi altro risultato, che sia una sconfitta, che sia un pareggio poco importa, spedirebbe gli undici dello Special One direttamente nel trofeo di cui hanno vinto la prima edizione proprio l’anno scorso, anche perché l’Helsinki non potrebbe matematicamente raggiungerli (ha solo un punto).

Quanto agli altri gironi, l’Arsenal e il PSV per il gruppo A sono dentro ma non si sa in che ordine, mentre una tra Bodo/Glimt e Zurigo scenderà in Conference (più probabile i norvegesi degli svizzeri); nel girone B, invece, sicure ci sono Fenerbahce e Rennes, ma chi arriverà prima e chi seconda si deciderà oggi, così come si deciderà chi retrocederà tra AEK Larnaca e Dynamo Kyiv (i ciprioti hanno tre punti in più e una differenza reti migliore). La Royale Unione SG è già dentro, e come prima, la partita a distanza sarà tra Union Berlino e Braga, con i tedeschi avanti rispetto ai portoghesi per la permanenza in Europa League.

Nel gruppo E, il Manchester United potrebbe rubare la prima posizione alla Real Sociedad solo se vincesse con più di due gol di scarto in Spagna, in caso contrario saranno i padroni di casa ad arrivare davanti agli altri. Il Tiraspol, invece, si condannerebbe all’oblio solo se perdesse con quattro reti di gap in casa contro l’Omonia. Il girone in cui il Friburgo è abbondantemente primo vede Qarabag e Nantes giocarsi le ultime due posizioni: una vittoria degli azeri contro i tedeschi, manderebbe i francesi in Conference, viceversa sarebbe la squadra di Antoine Kombouare a diventare seconda, un pareggio di entrambe lascerebbe le cose come stanno, così come due vittorie o due sconfitte.

Nell’ultimo gruppo, l’H, nessuno è ancora sicuro di niente: ma al Ferencvaros basterà un pareggio contro il Trabzonspor per arrivare prima, i turchi dal canto loro devono invece vincere e sperare in almeno un pareggio tra Monaco e Stella Rossa per qualificarsi come secondi. Ma la situazione è piuttosto incerta, anche se un po’ meno rispetto al girone della Lazio.

Dove si possono vedere in tv e diretta streaming le partite di Fiorentina, Lazio e Roma

Partiamo dal presupposto che tutte le partite di Europa e Conference League saranno visibili sia su Dazn, quindi su apposita app in tutte le piattaforme, sia su Sky, quindi in streaming su Sky Go e Now Tv. Nello specifico delle italiane, la partita della Fiorentina in trasferta contro l’RFS si vedrà su Sky Sport Uno, al canale 201, a partire dalle 16:30.

La Lazio, invece, sarà visibile oltre che su Sky Sport Uno, anche su Sky Sport 4K e su Sky Sport al numero 252, stesso discorso anche per la gara dell’Olimpico della Roma che, però, sarà anche l’unica trasmessa in chiaro, alle 21, su Tv8. Tutte le partite, tra l’altro, sono disponibili nella diretta gol al canale 251 su Sky.

 

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