Oltre al prezioso pareggio esterno del Sassuolo a Vienna sul campo del Rapid e la bella vittoria in Slovenia della Fiorentina, l’Europa League metteva a disposizione due importanti incontri tra l’Inter reduce da due sconfitte nelle prime due gare che doveva vedersela contro la capolista Southampton e la Roma pimpante e aggressiva contro l’Austria Vienna. Risultati? I neroazzurri sono riusciti nell’impresa e hanno portato a casa i tre punti, ma con grandissima fatica grazie a un gran gol di Candreva e a un Handanovic in formato para-tutto. I giallorossi hanno fatto la figura degli spreconi con un 3-1 diventato 3-3 nel finale. Scopriamone di più.
L’Inter era atteso alla prova del nove: dopo le sconfitte in campionato e soprattutto in Coppa, non si poteva certo sbagliare il delicato scontro contro la capolista di girone Southampton. E così è stato, se andiamo a leggere il risultato di 1-0 finale, ma non nel modo che ci si aspettava perché il tracollo non è arrivato solo per miracolo vista l’espulsione di Brozovic e il numero esagerato di parate decisive di Handanovic, che è il vero eroe della serata. Nel mezzo, anche un salvataggio sulla linea del rientrante Nagatomo. Il gol che ha deciso la sfida porta la firma di Candreva che è stato molto lesto a infilare un gran tiro dopo cross di Santon. Frank De Boer può dunque prolungare la sua esperienza in Italia che era scricchiolante. Certo, si è partiti con un 4-3-3 con un centrocampo non in grado di arginare gli avversari – Gnoukouri-Medel-Brozovic i tre – mentre nel finale la linea difensiva si è allargata fino a 5 in modalità catenaccio. E il fortino ha retto.
La Roma ha festeggiato le 100 presenze di Francesco Totti in Europa e anche se non mette il proprio nome nel tabellino, il capitano risulta decisivo con due assist. Quasi quanto El Shaarawy che è il protagonista di serata con una doppietta accompagnata dalla realizzazione di Florenzi. Nel finale, con due gol di scarto, la Roma si è addormentata ed è stata pareggiata dall’Austria Vienna tra il 37esimo e il 39esimo del secondo tempo. La cabala esiste? Un anno esatto fa il Leverkusen pareggiava 4-4 dopo essere stato sotto di due reti.