In vista dell’Expo 2015 a Milano continua il progetto Exponsor- art in progress, che prevede il “salvataggio” di quindici monumenti milanesi – tra cui la statua bronzea di Costantino I – sottoposti ad un delicato lavoro di restauro e di protezione delle superfici, danneggiate nel corso degli anni dall’azione di agenti atmosferici, dall’inquinamento e da atti di vandalismo
Dopo il completamento del restauro di San Lazzaro, Exponsor – art in progress ‘riconsegna’ anche la statua bronzea di Costantino I, l’imperatore della libertà religiosa: copia di un bronzo del IV secolo conservato a Roma, la statua venne donata alla città da Mussolini, in occasione del bimillenario della nascita dell’imperatore Augusto (23 settembre 1937 – 23 settembre 1938), la statua è posizionata lungo il Corso di Porta Ticinese, nel sagrato della Basilica di San Lorenzo Maggiore, racchiuso dalle Colonne di San Lorenzo e dalle due ali laterali la chiesa.
Come da progetto diagnostico approvato nell’ambito dell’intervento lungo un anno di valorizzazione e tutela dei monumenti, dopo aver eseguito l’indagine endoscopica per verificare i sostegni della statua di Costantino e gli ancoraggi al basamento, sono state verificate le campionature di pulitura eseguite, con le modalità previste nel progetto esecutivo, sia sulla statua bronzea che sul basamento in ceppo, e si è poi proceduto lavaggio generale della statua in bronzo mediante acqua deionizzata erogata a bassissima pressione, coadiuvata da pulitura manuale con utilizzo di spazzolini di nylon.
E’ tornata così al suo antico splendore la statua bronzea di Costantino, copia del marmo collocato presso la Basilica di San Giovanni in Laterano a Roma, che risale al IV secolo e proviene dalle Terme Imperiali del Quirinale. I promotori di Exponsor Art in progress sostengono l’intero onere del restauro delle quindici opere d’arte (qui l’elenco), versando al Comune di Milano anche i corrispettivi per l’imposta di pubblicità dei nove monumenti che ospitano la pubblicità sul ponteggio.